dalla Redazione
Orsero – tra i leader europei nell’importazione e distribuzione di prodotti ortofrutticoli freschi nell’Europa mediterranea – ha appreso in data 27 luglio 2018 nuovi elementi in merito alle indagini preliminari, ancora in corso, riguardanti presunti fatti di appropriazione indebita compiuti in danno di GF Group S.p.A. (ora Orsero). Lo si apprende da un comunicato diffuso dalla società, che precisa di essere del tutto estranea rispetto alle ultime ipotesi all’indagine degli inquirenti.
Le vicende – prosegue il comunicato – coinvolgerebbero i suoi precedenti soci e amministratori, tra cui anche l’attuale amministratore delegato di Orsero, Raffaella Orsero. I soggetti sono indagati in associazione tra loro anche per ipotizzati reati di dichiarazioni fraudolente, intestazione fittizia di somme ex art. 12-quinquies D.L. 306/1992 e fatti di riciclaggio.
Il Gruppo Orsero, nato oltre 70 anni fa per iniziativa della famiglia Orsero, negli ultimi decenni ha ampliato le proprie attività, sia dal punto di vista territoriale – Orsero è presente in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Costa Rica e Colombia – sia dal punto di vista merceologico e settoriale, secondo un modello di c.d. integrazione verticale che prevede, accanto all’attività di distribuzione di prodotti ortofrutticoli freschi, attività di import di banane e ananas mediante l’utilizzo di navi di proprietà.
Orsero Spa è quotata in Borsa Italiana nel mercato AIM dedicato alle piccole e medie imprese italiane. I titoli nell’ultimo anno sono scesi da una quotazione vicina ai 14 euro per azione fino ai 7,56 euro del 31 luglio, che valgono una capitalizzazione attorno ai 135 milioni di euro. La società ha avviato il percorso per il passaggio al segmento Star.
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