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                      Il Pomodoro di Pachino IGP diventa un francobollo. Tiratura da 250mila copie

                      Il Pomodoro di Pachino IGP diventa un francobollo. Si è tenuta a Pachino (Sr), nella sala consiliare del palazzo comunale, la cerimonia ufficiale di presentazione e annullo filatelico del francobollo dedicato all’oro rosso di Sicilia, iniziativa promossa dal Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino, da Poste Italiane e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy

                      Dalla Redazione

                       

                      Il Pomodoro di Pachino IGP diventa un  francobollo, che fa parte della serie tematica “Eccellenze del sistema produttivo ed economico” di Poste Italiane, rientra infatti nel programma 2024 delle emissioni delle carte-valori postali del MiMit. La presentazione, come riportato da askanews, si è tenuta lo scorso venerdì nella sala consiliare del palazzo comunale di Pachino (Sr).

                      A tenere a battesimo il nuovo francobollo – in tiratura di oltre 250mila copie – sono stati Sebastiano Fortunato (presidente del Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino), Roberta Sarrantonio (Poste Italiane), Giuseppe Giuffrida (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Annalisa De Luca (Poligrafico dello Stato) e il sindaco di Pachino Giuseppe Gambuzza. L’evento è stato presentato dalla giornalista e conduttrice Rai, Chiara Giallonardo.

                      “Un riconoscimento prestigioso – ha dichiarato il presidente Fortunato – che darà ancora maggiore lustro al nostro oro rosso di Sicilia, portandolo idealmente, sulle ali della corrispondenza, nelle città di tutta Italia e del mondo”.

                      Giuseppe Giuffrida, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha aggiunto: “Il pomodoro di Pachino è famoso in tutto il mondo e questa celebrazione era doverosa. Il francobollo è una carta valore che gira per il mondo intero e arriva ai nostri concittadini emigrati. Diventa così uno strumento per far conoscere sempre più questa eccellenza”.

                      Per Roberta Sarrantonio di Poste Italiane, “con questo francobollo si accenderanno i riflettori su Pachino. Si tratta di un simbolo importantissimo per valorizzare il made in Italy”.

                      Il sindaco di Pachino Giuseppe Gambuzza, ha aggiunto: “Questa iniziativa contribuisce ancora di più a far conoscere il nostro prodotto, il nostro ciliegino, che già è conosciuto, in tutto il mondo. Ringrazio il presidente del consorzio IGP di Pachino perché ogni anno porta la nostra città sempre più in alto. È un momento di orgoglio per l’intera comunità”.

                      Caratteristiche del francobollo: la vignetta raffigura un ramo con i frutti di pomodori Pachino che maturano sotto il sole siciliano, con un fiore appena sbocciato di cui si nutre un’ape. In alto, rispettivamente a sinistra e a destra, sono presenti il marchio del Consorzio di tutela dell’indicazione geografica protetta “Pomodoro di Pachino” e il marchio di qualità IGP dell’Unione Europea. Il prodotto ortofrutticolo siciliano, apprezzatissimo sia in Italia che all’estero, prende il nome da Pachino, paese di produzione in provincia di Siracusa. Completano il francobollo la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B”.

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