Joint venture fra Leclerc e Rewe: nasce la centrale Eurelec Trading
Il colosso distrubutivo francese E. Leclerc – 35,6 miliardi di fatturato per la sola Francia – ha stretto una partnership con Rewe, player di riferimento nella Gdo tedesca con ricavi, dal canto suo, per 52,4 miliardi. Insieme realizzeranno una centrale unica europea Eurelec Trading, con sede a Bruxelles: la struttura avrà il compito di coordinare gli acquisti nei confronti delle grandi industrie internazionali, con particolare riferimento alle private label. Si parla di un nuovo colosso da 100 miliardi di euro
Dalla Redazione
Il gruppo tedesco Rewe nel 2015 registra ricavi per 52,4 miliardi di euro
I francesi di E. Leclerc e i tedeschi di Rewe danno vita a una nuova alleanza, la centrale europea Eurelec Trading, con sede a Bruxelles. La collaborazione, come riporta un articolo su Distribuzione Moderna, era stata da tempo annunciata dai giornali tedeschi, che ne ventilavano la formazione dai primi di giugno.
La struttura avrà il compito di coordinare gli acquisti nei confronti delle grandi industrie internazionali, ricercando tutte le sinergie possibili, specialmente nel campo delle private label.
Alla direzione Jean-Marie Malbranke, già direttore acquisti di Rewe. Il Cda è ripartito in modo paritario fra i membri dei due partecipanti.
Il fatturato di E. Leclerc nel 2015 per la sola Francia ammonta a 35,6 miliardi di euro
Leclerc e Rewe che avevano stretto rapporti già ai tempi della disciolta centrale Coopernic, si sono poi riavvicinati in Coopernic 2: E. Leclerc, Coop Italia, Rewe, Colruyt, Delhazie e, probabilmente, l’olandese Ahold, che si è fusa con Delhaize. La formazione di Eurelec, precisa una nota ufficiale, non condizionerà minimamente le precedenti alleanze.
Il gruppo E. Leclerc ha chiuso il 2015 con un fatturato che, per la sola Francia, ammonta a 35,6 miliardi, in crescita dell’1,1%. La costellazione Rewe, dal canto suo, presenta ricavi per 52,4 miliardi, con una variazione, sul 2014, del 3,7 per cento, ottenuti tramite una rete di 15 mila punti di vendita. Parliamo insomma di un nuovo colosso con una potenza di fuoco di poco inferiore ai 100 miliardi di euro.