Nasce il Consorzio del kiwi KiKoKà (Europe): undici soci hanno firmato i documenti davanti al notaio ed eletto Andrea Peviani come presidente. Il consiglio di amministrazione ha nominato Fabio Zanesco come futuro amministratore delegato (dal 1 settembre 2024). Andrea Peviani: “La nostra missione è vendere i migliori kiwi gialli prodotti dai nostri soci”. Fabio Zanesco: “Sono convinto che il settore sia pronto per un nuovo protagonista, con un gusto straordinario”. Marco Rivoira: “Il Consorzio sarà responsabile di tutte le vendite e delle attività di comunicazione e marketing”

Dalla Redazione

Fabio Zanesco, Andrea Peviani e Marco Rivoira del Consorzio KiKoKà

Dopo un intenso lavoro di preparazione, il nuovo Consorzio del kiwi KiKoKà (Europe) ha finalmente preso vita: 11 soci hanno firmato i documenti presso il notaio e subito dopo hanno eletto i membri del consiglio. Andrea Peviani (Peviani Spa, Italia) guiderà l’azienda come presidente nei prossimi anni. Il consiglio di amministrazione ha quindi nominato Fabio Zanesco amministratore delegato dell’azienda, a partire dal 1° settembre 2024. “È un grande voto di fiducia da parte di tutti i soci, perché sappiamo che stiamo partendo quasi da zero”, ha commentato Andrea Peviani. “Nei prossimi mesi bisognerà predisporre tutto per essere pronti a quella che è la missione dell’azienda: vendere i migliori kiwi gialli prodotti e forniti dai nostri soci”.

Fabio Zanesco, che proviene dall’azienda altoatesina VIP (Laces/Italia), specializzata nella produzione e commercializzazione di mele, lavora nel settore frutticolo da 20 anni e guarda a questa nuova sfida con entusiasmo: “Dopo quasi due decenni di attività nel settore delle mele, affronto questa nuova sfida con grande motivazione ed energia. Sono convinto che il settore sia pronto per un nuovo grande protagonista, il kiwi KiKoKà, che porterà volumi significativi al mercato nei prossimi anni e sarà in grado di pesare sulle scelte dei retailer europei nelle principali finestre di mercato. Il prodotto che proponiamo ai consumatori ha un gusto straordinario e sarà supportato da tutta l’esperienza agronomica e commerciale dei soci e dello staff del Consorzio. Il nostro obiettivo è quello di essere fornitori chiave e innovatori della categoria del kiwi a livello europeo”.

Kikokà è il nuovo brand di kiwi a polpa gialla di cui ha la master license il Gruppo Rivoira (copyright: Fm)

Marco Rivoira, ceo del gruppo Rivoira, che ha ottenuto la master license globale per le due varietà di kiwi a polpa gialla sviluppate dall’Università di Udine, ritiene che il progetto abbia raggiunto un importante traguardo: “Tutto è iniziato nel 2008, con test intensivi su migliaia di piantine da parte del nostro partner New Kiwi Plant, ma finalmente abbiamo tra le mani due fantastiche varietà, che danno una risposta agronomica sostenibile ai nostri coltivatori e garantiscono un’elevata soddisfazione dei consumatori. Abbiamo lavorato duramente per costruire una solida rete di partner in Europa e ora ce l’abbiamo fatta: è nato il Consorzio. Nei prossimi decenni, il Consorzio non sarà solo responsabile di tutte le vendite, ma anche delle attività di comunicazione e marketing per il marchio KiKoKà in Europa”.

Il presidente Andrea Peviani ha annunciato che il Consorzio KiKoKà (Europe) inviterà tutti i partner, i rappresentanti dei media e gli amici a incontrarsi alla fiera Fruit Attraction di Madrid, mercoledì 9 ottobre 2024 alle ore 12.00.

I soci

Gli 11 soci, fondatori del consorzio del kiwi KiKoKà (Europe), sono: Apo Scaligera (Zevio/VR), Clementi (Laives/BZ), Innatis (Angers, Francia), Kiwi Uno (Verzuolo/CN), OP Armonia (Battipaglia/SA), Peviani (Siziano/PV), Rivoira (Verzuolo/CN), Savajols (St.Rambert d’Albon, Francia), Surexport (Siviglia, Spagna), Zeus Kiwi (Katerini, Grecia), Zeoli Fruit (Cisterna di Latina).

Le varietà di kiwi brevettate

Il Gruppo Rivoira ha la master license a livello mondiale per due varietà di kiwi a polpa gialla, coltivate e brevettate dall’Università di Udine. Le due varietà hanno caratteristiche distinte: “AC 501 022” viene raccolta a metà ottobre, ha un’ottima conservabilità e un’eccellente durata di conservazione, mentre “AC 497 076” si raccoglie già a metà settembre e presenta caratteristiche superiori in termini di dolcezza e sostanza secca. L’elemento chiave sono le performance agronomiche che entrambe le varietà hanno dimostrato nel corso dei 7 anni di sperimentazione e la forte resilienza alla batteriosi (PSA) e alla moria, i due principali problemi che i produttori europei e di tutto il mondo si trovano a fronteggiare oggi.

Impianti

Ad oggi, sono stati concessi in licenza 1.550 ettari in Europa. 317 ettari sono stati piantati fino al 2023. I partner prevedono di piantare altri 275 ettari nel 2024/2025. Un primo raccolto commerciale di circa 450 tonnellate è stato effettuato nell’autunno del 2023. Il raccolto previsto per l’autunno 2024 sarà di oltre 3.000 tonnellate, vendute sotto il marchio KiKoKà.

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