I kiwi a polpa rossa di Zespri, leader mondiale nella produzione e commercializzazione di kiwi, ricchi di vitamine e fibre, sono stati lanciati in fase di test a Singapore l’11 maggio. Secondo l’ad di Zespri, Dan Mathieson, il test ha riscosso successo, ma in Europa il kiwi rosso non si vedrà prima del 2020. L’organizzazione neozelandese sta lavorando per allungare i tempi di stoccaggio, che al momento sono ancora di 8 settimane a fronte di un obiettivo di 12. Una volta propagata la cultivar, sarà possibile produrre kiwi rossi Zespri – un frutto precoce, essendo possibile raccoglierlo da fine febbraio – in quasi tutta la Nuova Zelanda e in Europa, dove già si producono gli Zespri Green e i SunGold a polpa gialla

dalla Redazione

Gli Zespri Red sono stati lanciati a Singapore come test l’11 maggio 2018

Kiwi a polpa rossa? Lo scorso maggio è stato possibile, anche se in una location per il momento non proprio a portata di mano dei consumatori italiani: il kiwi rosso di Zespri è infatti stato lanciato in fase di test – come anteprima mondiale – a Singapore, a partire dallo scorso 11 maggio, per un tempo limitato nelle catene NTUC FairPrice, Giant Hypermarts e in alcuni punti vendita Sheng Siong e Cold Storage. In questi giorni è stato possibile gustare lo Zespri Red anche nel quartier generale dell’azienda in occasione di Fieldays, il più grande evento di agribusiness neozelandese, che attrae ogni anno oltre 130.000 visitatori da tutto il mondo e che si è tenuto dal 13 al 16 giugno a Hamilton.

Il colore della sua polpa è dovuto al contenuto elevato di antocianina, un pigmento naturale, inoltre è uno dei frutti con il  maggior contenuto di nutrienti e vitamine: vitamina C, vitamina E, ma anche fibre, acido folico e potassio, in misura ancora maggiore rispetto al Zespri SunGold, che contiene 3 volte più vitamina C di un’arancia e sette volte più vitamina E di una mela o di un’arancia. Dal gusto esotico e dal colore rosso vivace, questo kiwi rosso è nato grazie al know-how e alle tecniche di coltivazione sviluppate dal team di ricerca e sviluppo di Zespri in collaborazione con Plant & Food Research.

Ma quando troveremo gli Zespri Red nei nostri reparti ortofrutta e sulle nostre tavole? Non prima di un paio d’anni, stando a quanto riportato in questi giorni dal giornale New Zealand Herald, che intervista l’amministratore delegato di Zespri Dan Mathieson. “Si tratta – spiega – di un prodotto eccezionale con un forte appeal per i consumatori, ma stiamo ancora facendo i conti con i tempi di conservazione”.

I kiwi Zespri Green e i SunGold a polpa gialla

Mathieson – che conferma come il lancio del kiwi rosso a Singapore abbia riscosso grande successo tra i buyer e i consumatori locali – spiega che se l’obiettivo di Zespri è arrivare alle 12 settimane di stoccaggio, i tempi attuali del kiwi rosso sono ancora attorno alle 8 settimane. Si presume quindi che il gruppo stia lavorando a questi aspetti prima di ipotizzare un lancio in Europa, non prima di due anni.

La fase di sperimentazione del kiwi rosso di Zespri – della durata prevista di cinque anni – è ormai giunta al secondo anno. Anni di sviluppo varietale da parte dell’azienda erano stati vanificati nella stagione 2010/11 dalla batteriosi del kiwi, causata da Pseudomonas syringae pv. actinidiae (Psa). Il nuovo Zespri Red – come riportato da un portavoce dell’azienda – pur non risultando immune alla malattia, avrebbe sviluppato una buona resistenza.

Una volta propagata la cultivar, il frutto rosso potrà essere coltivato in tutta la Nuova Zelanda eccetto per l’isola meridionale e Whangārei, aree che non essendo state colpite dalla batteriosi, non possono accogliere nuove piante a rischio. Il kiwi rosso in Nuova Zelanda – essendo precoce – può essere raccolto già a partire dalla fine di febbraio, il che – assieme al raccolto dei frutteti presenti in Europa – permetterà a Zespri di offrire kiwi di alta qualità in modo continuativo per tutto l’anno.

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