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                      La Gdo francese contro l’inflazione: bollino su centinaia di prodotti a prezzi ribassati

                      Parte il 15 marzo e durerà fino al 15 giugno prossimo il “trimestre anti-inflazione” in alcune principali catene di supermercati francesi: un’iniziativa nata dall’accordo fra Governo e Gdo per contenere l’impennata del carrello della spesa. Sugli scaffali un logo tricolore individuerà i prodotti ribassati, definiti da ogni catena. Da Carrefour a Intermarché ecco quali insegne aderiscono e come

                      Dalla Redazione

                      Trimestre anti-inflazione

                      Parte il 15 marzo nella Gdo francese il “Trimestre anti-inflazione”, un’iniziativa nata dall’accordo fra il governo e principali retailer del paese per tutelare il potere di acquisto dei consumatori di fronte all’impennata del carrello della spesa. Secondo i dati dell’istituto di statistica francese Insee, infatti, i prezzi al consumo in questi ultimi mesi hanno subito una preoccupante fiammata, con un’inflazione che ha raggiunto il 14,5% sui prodotti alimentari.

                      Fino al 15 giugno, quindi, le insegne della Gdo francese si impegnano a proporre i prezzi “più bassi possibile” su una serie di prodotti di uso quotidiano – ogni catena definisce il proprio paniere – che spaziano dagli alimentari in primis, ai detergenti e i pannolini. Questi prodotti a prezzo ridotto saranno riconoscibili sugli scaffali grazie a un bollino tricolore che riprende i colori della bandiera francese e riporta la scritta “trimestre anti-inflation”. Ad essere interessati saranno innanzitutto i prodotti delle private label delle varie catene, ma anche le altre marche che aderiranno all’iniziativa.

                      A proposito di catene, ad oggi hanno aderito all’iniziativa Carrefour, che ha reso noto che sono 200 i prodotti tra alimentari e beni di prima necessità a prezzo bloccato a 2 euro fino a giugno, Système U con 150 prodotti e Les Mousquetaires con oltre 500 prodotti, alla stregua di Casino, che sui suoi 500 prodotti a prezzo bloccato – dall’ortofrutta, ai cereali ai prodotti per la pulizia – garantisce anche un prezzo che non supera l’euro, come riporta la testata francese Le Point.

                      Anche Intermarché propone 500 prodotti di uso quotidiano a prezzi bloccati. Nel dettaglio, come riporta Le Parisien si tratta di 470 articoli a marca privata e 30 prodotti freschi di carne, pesce e frutta e verdura.

                      Niente paniere ufficiale anti inflazione, invece, nei supermercati Auchan, Leclerc e Lidl. Auchan già dal 9 febbraio scorso ha implementato “soluzioni anti-inflazione” per supportare il potere d’acquisto dei suoi clienti, puntando sul suo marchio di primo prezzo “Pouce” e su selezioni giornaliere di carne, pesce e ortofrutta, a prezzi bassi e ridotti, riconoscibili in punto vendita.

                      Leclerc dal canto suo ritiene di non aver “bisogno di allestire un paniere anti-inflazione”, dice l’insegna, ritenendo di essere “generalmente più economica” su tutti i prodotti.

                      Lidl, infine, aveva annunciato un’iniziativa simile a febbraio annunciando prezzi ridotti su una cinquantina di prodotti per soddisfare le esigenze quotidiane, tuttavia questo sistema non è stato ancora implementato nei negozi del marchio. Come Leclerc, Lidl ritiene che la propria offerta sia già più economica di quella dei competitor.

                      L’operazione “trimestre anti-inflation”, come detto, inizierà il 15 marzo e terminerà il 15 giugno 2023. Sarà una rincorsa ad abbassare i prezzi dal costo di svariati milioni di euro, che potrebbe dare fiato alle famiglie e calmare la corsa ai rincari. Oltre alle misure contro l’inflazione e il caro prezzi, il governo francese ha anche annunciato anche l’intenzione di istituire nei prossimi mesi un “assegno alimentare” per le famiglie più in difficoltà.

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