Dalla Redazione
Dopo il lancio della Passata vellutata e della Polpa di pomodoro, la gamma di prodotti bio Valfrutta si amplia con quattro nuove referenze di legumi biologici, rigorosamente italiani, garantiti, controllati e certificati. Da tempo protagonista di scelte ecosostenibili e impegnata a produrre in piena sintonia con la natura, Valfrutta – azienda con quartier generale a San Lazzaro di Savena (Bologna), leader nazionale nel settore dei vegetali in scatola, dei succhi di frutta e delle conserve e prima marca italiana che ha esteso la propria offerta nel mercato del biologico – porta così sulla tavola degli italiani bontà e benessere allo stesso tempo, offendo una nuova linea di prodotti ricchi di proteine e di nutrienti preziosi per la salute.
Ottenuti senza l’impiego di conservanti, additivi, Ogm e coloranti, le nuove varietà di legumi sono già disponibili nei punti vendita della Grande Distribuzione e della Distribuzione Organizzata. Non contengono ingredienti o derivati di origine animale e sono certificati VeganOK.
Le quattro referenze della nuova linea Valfrutta Bio sono: i fagioli borlotti, da sempre considerati la ‘carne dei poveri’, ma in realtà ricchi di proteine per una dieta equilibrata; i ceci, ottimi per preparare piatti dal sapore rustico, con un elevato apporto nutrizionale; i fagioli cannellini, dalla consistenza tenera e dal sapore delicato, ricchi di fibre e proteine; le lenticchie, dal gusto pieno e intenso, ma con un basso contenuto di grassi e zuccheri.
Tutti i prodotti della gamma Legumi Bio Valfrutta sono nel formato da 400 grammi e in confezione cluster 2×400 grammi al prezzo di vendita di 2,79 euro cadauna. E il packaging è green friendly, a sottolineare l’impegno dell’azienda nel rispetto dell’ambiente: la carta impiegata per le etichette e i cluster dei prodotti proviene infatti al 100% da riciclo.
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