Il Despar di L’Alco a Rovato in una foto d’archivio (copyright: Fm)

di Eugenio Felice

Non sempre la distribuzione moderna brilla. Soprattutto dove la concorrenza è forte. Il Tribunale di Brescia, con sentenza nr. 15 depositata il 18 febbraio 2022, ha dichiarato il fallimento della società L’Alco Grandi Magazzini Spa, gruppo della grande distribuzione facente capo alla famiglia Conter, operativo dalla fine degli anni ’80 in Lombardia con supermercati tradizionali e con cash&carry rivolti alle partite iva. La sede legale e operativa era a Rovato, in provincia di Brescia. L’udienza per l’esame dello stato passivo è fissata per il giorno 14 giugno 2022 avanti il giudice delegato Gianluigi Canali nel suo ufficio presso il Tribunale di Brescia.

I 44 punti vendita del gruppo a insegna Despar, Eurospar, Interspar e Alta Sfera, avevano chiuso improvvisamente nel mese di marzo 2021. Successivamente la rete era andata all’asta. Lo scorso settembre la veronese Migross si è aggiudicata gli 8 cash&carry a insegna Alta Sfera per 31,5 milioni di euro (la base d’asta), mentre lo scorso novembre 17 supermercati sono stati venduti a Conad per 23,75 milioni di euro. Altri punti vendita sono stati venduti ad altre insegne: Bennet, ad esempio, ha rilevato l’Interspar di Bagnolo Cremasco, che ha riaperto il 31 gennaio, e il centro commerciale Girandola di Chiari, entrambi di proprietà del gruppo L’Alco.

L’epilogo di L’Alco, che ha lasciato per ora numerosi creditori a bocca asciutta e ha coinvolto 750 lavoratori, segna anche il fallimento di Despar in Lombardia. Despar, Interspar ed Eurospar sono marchi di proprietà della austriaca Spar, gruppo della grande distribuzione che nel 2021 ha fatturato nel mondo 41,2 miliardi di euro nel food retail, in crescita del 3,3% rispetto al 2020. Spar peraltro è proprietaria di Aspiag Service, che opera in Triveneto ed Emilia-Romagna con un fatturato 2021 di 2,47 miliardi di euro. Proprio di Aspiag Service, sede a Padova, è il compito di riportare i marchi del gruppo in Lombardia: si parla di 60 aperture entro il 2026.

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