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                      Lamponi, ciliegie di montagna e limone Igp: le novità de La Grande Bellezza Italiana

                      A Marca La Grande Bellezza Italiana, la rete di imprese che fa dell’italianità, della sostenibilità e del packaging il proprio biglietto da visita, ha presentato tre referenze che vanno ad ampliare il già ricco portafoglio di prodotti eccellenti del BelPaese. Dal cuneese, culla dei piccoli frutti, arrivano a maggio sui banchi della Gdo i lamponi, coltivati all’ombra del Monviso, mentre a giugno l’offerta di ciliegie a marchio LGBI si amplia con la produzione di montagna. Ce ne parla Stefania Mana, commerciale della rete e sales manager di Joinfruit (che all’interno de La Grande Bellezza Italiana è lo specialista dei piccoli frutti), rivelando anche un’importante novità sul fronte degli agrumi

                      di Carlotta Benini

                      lamponi La Grande Bellezza Italiana

                       

                      Dopo avere scommesso con successo sul mirtillo del cuneese, un altro piccolo frutto che cresce all’ombra del Monviso va ad arricchire il portafoglio de La Grande Bellezza Italiana  (LGBI): il lampone. La rete di imprese, nata nel 2018 per valorizzare le eccellenze ortofrutticole del BelPaese, da metà maggio proporrà in Gdo la nuova referenza, confezionata – come da marchio di fabbrica – in un packaging eco-friendly e distintivo. Ce ne ha parlato a Marca Stefania Mana, commerciale della rete e sales manager della O.P. piemontese Joinfruit, che all’interno de La Grande Bellezza Italiana è lo specialista dei piccoli frutti.

                      “I lamponi sono una della novità che La Grande Bellezza Italiana porta sui banchi nei prossimi mesi – racconta -. Come i mirtilli, sono coltivati in campo aperto nelle colline di Salluzzo (Cn), in una zona particolarmente vocata dove grazie all’escursione termica e alle peculiarità dei terreni sviluppano eccellenti caratteristiche organolettiche. Sono infatti di colore rosso vivo e hanno una dolcezza e croccantezza unica”.  La raccolta parte a maggio con le varietà rifiorenti Regina e Amira, per proseguire poi con la varietà Clarita sul mercato fino a novembre.

                      Stefania Mana La Grande Bellezza Italiana ©FM

                      Stefania Mana insieme ad Alessio Chiabrando, sales manager di Joinfruit (copyright: Fm)

                      I nuovi lamponi LGBI si troveranno sui banchi di alcune principali insegne della grande distribuzione nazionale a partire da maggio. “Saranno commercializzati nella confezione tradizionale in plastica, in tre formati da 125, 150 e 200 grammi – continua Stefania Mana -, ma per le insegne più attente alla sostenibilità è disponibile anche il vassoio in fibra di mais, flowpaccato in PLA ed etichettato in carta”. Materiali tutti compostabili, ovvero smaltibili da parte del consumatore nell’umido, senza dover procedere al alcun tipo di separazione.

                      Ma i lamponi non sono l’unica novità de la Grande Bellezza Italiana per la stagione estiva. A giugno si parte con le ciliegie coltivate in Puglia per poi spostarsi in Piemonte con varietà già testate come Kordia e Regina, che da quest’anno vanno così ad allargare il panorama di questo frutto. Le ciliegie di montagna, anche queste coltivate nella culla dei piccoli frutti che è il cuneese, sono quindi un’altra novità a marchio LGBI. Anche in questo caso parliamo di prodotto premium, di grosso calibro (28+) e distintivo anche nel packaging, che – come per le ciliegie di Puglia – è un elegante cofanetto in cartone con finestra in PLA.

                      Infine a Marca la rete di imprese ha annunciato il co-branding con il Consorzio del Limone di Rocca Imperiale IGP, per valorizzare sui banchi questa pregiata produzione del cosentino nel packaging distintivo de La Grande Bellezza Italiana. “Risultato, quest’ultimo, importante per rafforzare le Igp che la Grande Bellezza ha nel proprio paniere”, conclude Stefania Mana.

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