A Bologna apre un nuovo punto vendita Lidl fortemente caratterizzato da un’anima “green”: il nuovo format – sviluppato su due piani, di cui il primo costituito da un ampio parcheggio – è dotato di impianto fotovoltaico e di una colonnina per il rifornimento energetico delle auto ibride ed elettriche. Lo scenario che si sta delineando a livello europeo dimostra che i temi dell’efficientamento energetico e dell’attenzione all’ambiente giocheranno un ruolo sempre maggiore nella competizione tra i giganti della grande distribuzione, Lidl e Aldi in testa

di Massimiliano Lollis

Il nuovo concept store urbano bolognese di Lidl

Apre a Bologna, in via Di Corticella 184/2, poco lontano dal centro città, il nuovo punto vendita urbano di Lidl. Il negozio – inaugurato lo scorso 22 giugno – si caratterizza per l’inconsueta struttura sviluppata su due piani (parcheggio al piano terra e superficie di vendita al piano superiore) e per la sempre più marcata sensibilità ambientale. Un elemento, questo, che dimostra la direzione che il colosso del discount tedesco ha deciso di intraprendere, finendo inevitabilmente per inseguire ed essere a sua volta inseguito dal competitor di sempre – Aldi – che nella sua divisione Aldi Nord, per esempio, è già molto attivo sul fronte dell’efficientamento energetico, come dimostra la recente collaborazione – presentata all’Euroshop di Düsseldorf lo scorso marzo – con l’azienda leader nel settore delle caldaie e dei sistemi energetici Viessmann e la messa a punto del sistema “ESy Cool Green” in diversi punti vendita di Aldi Nord in Germania.

Ma vediamo in cosa consiste il lato “green” del nuovo format urbano bolognese di Lidl, che si estende su una superficie di 1.400 metri quadrati e su due piani – di cui quello sottostante destinato a parcheggio con oltre 100 posti auto –  per ridurre l’impatto sul territorio: prima di tutto l’utilizzo di un impianto fotovoltaico da 45 Kw che potrà ridurre la dipendenza energetica del negozio. C’è poi la copertura vegetale sul tetto, che a fronte di ampie vetrate che assicurano la luminosità del punto vendita, contribuirà ad isolare lo spazio di vendita nelle giornate più calde.

Altro elemento interessante dal punto di vista ambientale è la colonnina per la ricarica e il rifornimento energetico delle auto elettriche o ibride: un servizio, questo, che come l’impianto fotovoltaico, è già presente in altri punti vendita Lidl di recente apertura in Italia e all’estero, ma che dimostra ulteriormente la sensibilità ecologica del colosso tedesco.

Per quanto riguarda invece le referenze disponibili nel punto vendita, sarà possibile acquistare circa 1.800 prodotti, di cui l’80% Made in Italy, come la linea Italiamo, dedicata alle specialità italiane. Lidl fa sapere che promozioni speciali saranno sempre disponibili: per esempio, proprio il giorno dell’inaugurazione del 22 giugno, il supermercato ha venduto frutta e verdura a metà prezzo.

Un momento dell’inaugurazione del punto vendita di Bologna

In linea con i punti vendita di ultima generazione firmati Lidl, il negozio bolognese accoglierà i clienti con un reparto panetteria che sarà in grado di sfornare e vendere tutto il giorno pane, croissant e altri prodotti da forno dolci e salati.

Infine un dato relativo al lavoro: la nuova apertura ha infatti portato all’assunzione di cinque giovani bolognesi che hanno così deciso di intraprendere una carriera nella GDO. Un elemento che – come l’azienda ricorda in una nota – dimostra l’impegno di Lidl nella formazione e nell’assunzione di nuove risorse, che ha portato l’azienda tedesca a vincere per il terzo anno consecutivo il riconoscimento di “Best Workplace” conferito dal Great Place to Work Institute. 

In conclusione, l’apertura di questo nuovo punto vendita di Lidl, pur non rappresentando elementi di novità sostanziali rispetto ai punti vendita “fratelli” – fatta eccezione per la struttura a due piani – rende sempre più evidente lo scenario che si sta delineando nella GDO europea, dove i temi dell’efficientamento energetico e dell’attenzione all’ambiente giocano un ruolo sempre maggiore.

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