Nel 2021 Lidl, azienda leader della grande distribuzione a livello mondiale, secondo player in Italia nel canale discount dietro a Eurospin, si è presa l’impegno di acquistare 27 mila tonnellate di patate spagnole, il 58% in più rispetto al 2018. È la stessa insegna a comunicarlo sui suoi canali social. Lidl continua così a rafforzare gli acquisti di ortofrutta spagnola, di cui è il cliente numero uno da anni. Infatti, secondo uno studio della società di consulenza PwC, il gruppo tedesco acquista già il 16,3% di tutta la frutta e verdura coltivata in Spagna e rappresenta il 14% di tutte le sue esportazioni. E, sempre secondo lo stesso rapporto, un totale di 45 mila posti di lavoro indiretti e indotti del settore sono già legati all’attività della catena di supermercati

Dalla Redazione

punto vendita Lidl in Spagna

La catena tedesca Lidl ha annunciato sui canali social spagnoli che nel 2021 aumenterà ulteriormente l’acquisto di patate spagnole. Già nel 2020 Lidl ha acquistato il 23% in più di patate prodotte in Spagna rispetto al 2019 e prevede di acquistarne circa 27 mila tonnellate l’anno prossimo, con un aumento del 58% rispetto agli acquisti effettuati nel 2018 (ne aveva acquistate 17 mila tonnellate). Così facendo, la catena di discount ha rafforzato i suoi acquisti di patate spagnole e la sua presenza sugli scaffali dei suoi negozi.

Attualmente, come sottolinea Murcia Economia, Lidl garantisce ai suoi clienti spagnoli la possibilità di acquistare patate di origine spagnola durante tutto l’anno nei suoi oltre 600 negozi in Spagna, opportunità rara nel settore. La catena ha attualmente a disposizione circa dieci diverse varietà di patate spagnole, molte delle quali sono disponibili a livello nazionale (come Patata Nueva 2 kg, Agria 2 kg e bio, provenienti da regioni come Castiglia e Leon, Andalusia e la regione di Murcia). Il resto delle referenze provengono da altre regioni e vengono commercializzate in alcune reti Lidl tra le Isole Baleari, la Galizia, i Paesi Baschi e le Canarie.

Il direttore generale acquisti di Lidl Spagna, Miguel Paradela, ha sottolineato che l’impegno ad acquistare patate spagnole è un “chiaro esempio” dell’impegno di Lidl nei confronti del settore ortofrutticolo spagnolo, di cui è il “cliente principale” e contribuisce a promuovere sia il loro sviluppo attraverso questi acquisti sia alla loro esportazione in modo decisivo.

“Le patate che acquistiamo in Spagna – dichiara Miguel Paradela – sono vendute anche in molti degli oltre 11 mila negozi che Lidl possiede in altri 29 Paesi europei, tra cui ovviamente l’Italia. In un contesto come quello attuale, il nostro contributo all’internazionalizzazione del prodotto spagnolo è più importante che mai sia per fornire uno sbocco sia per garantire la sostenibilità del business agroalimentare del nostro Paese”.

C’è anche da dire che le restrizioni derivanti dall’attuale situazione sanitaria fanno sì che molti dei prodotti di origine nazionale destinati principalmente al canale horeca non trovino uno sbocco. È il caso, ad esempio, del formato di patate da 10 kg che è tipicamente molto richiesto nei bar e nei ristoranti ma che con la chiusura parziale di questi ultimi è stato colpito pesantemente. Così, in risposta a questa difficile situazione, e in aggiunta alla sua abituale gamma di patate di origine nazionale, Lidl ha voluto mettere in vendita a fine novembre, nella stragrande maggioranza dei suoi negozi in Spagna, più di 600 tonnellate di patate in un formato da 10 kg, contribuendo così a fornire uno sbocco per un prodotto inizialmente destinato a bar e ristoranti.

Nel corso degli anni, Lidl è diventato il cliente numero uno del mercato spagnolo e la sua principale piattaforma di esportazione. Secondo uno studio della società di consulenza PwC, la catena tedesca acquista già il 16,3% di tutta la frutta e verdura coltivata in Spagna e rappresenta il 14% di tutte le sue esportazioni. E secondo lo stesso rapporto, un totale di 45 mila posti di lavoro indiretti e indotti del settore sono già legati all’attività della catena di supermercati.

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