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                      Limoni per la ricerca: Citrus e la Gdo di nuovo insieme per la Fondazione Veronesi

                      Dal  4 al 22 aprile tornano nei punti vendita delle principali insegne della grande distribuzione italiana i Limoni per la Ricerca di Citrus, che sostengono gli studi scientifici della Fondazione Umberto Veronesi. Anche in questa seconda edizione del progetto la GDO italiana torna protagonista – insieme ai consumatori e all’azienda romagnola – di un’importante iniziativa benefica. Per ogni retina venduta, infatti, 40 centesimi (ripartiti al 50 e 50% fra l’azienda e i punti vendita coinvolti) serviranno a finanziare gli studi della FUV. I supermercati, gli iper e i discount che aderiscono all’iniziativa quest’anno sono 2.300 (500 in più del 2017)

                       

                      di Carlotta Benini

                       

                      limoni

                      Per ogni retina di limoni Citrus venduti 40 centesimi vanno a sostegno della Fondazione Veronesi

                      Non solo è un concentrato di sostanze benefiche preziose per l’organismo, è anche un agrume che si fa testimonial di un’importante iniziativa benefica, sostenendo la ricerca scientifica nel campo della nutrigenomica. Stiamo parlando del limone di Citrus – L’Orto Italiano, che dal  4 al 22 aprile torna protagonista sui banchi delle principali insegne della grande distribuzione italiana con le speciali retine che promuovono una raccolta fondi a sostegno della Fondazione Umberto Veronesi. Per quasi tre settimane, per ogni retina di Limoni per la Ricerca venduta, 40 centesimi  saranno devoluti dall’azienda romagnola – specializzata nella produzione di frutta e ortaggi a filiera controllata dalle zone più votate d’Italia – alla ricerca scientifica. 

                       

                      Si tratta di un’iniziativa che vede la Gdo italiana in prima linea come partner del progetto: i 40 centesimi donati per ogni pezzo venduto, infatti, sono ripartiti al 50 e 50% fra i supermercati, gli iper e i discount aderenti all’iniziativa e Citrus. “Quest’anno con grande soddisfazione i punti vendita coinvolti sono passati dai 1.809 del 2017 agli attuali 2.300. – sottolinea Marianna Palella, giovane Ceo di Citrus – Le nostre retine dei Limoni per la Ricerca saranno distribuite in tutta Italia a un prezzo unitario di 2 euro, di cui 40 centesimi andranno a finanziare la ricerca scientifica della Fondazione Umberto Veronesi, di cui siamo da sempre partner e sostenitori”.

                       

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                      Al centro Paolo Veronesi e Marianna Palella (a sx) insieme ai ricercatori premiati con la borsa di studio di Citrus

                      Citrus commercializza limone italiano tutto l’anno. La varietà di limone in commercio nel periodo primaverile è il Bianchetto. Come le altre due varietà di Citrus (il Verdello in stagione a luglio e il Primo Fiore autunno-invernale), è prodotto in Sicilia con il metodo della lotta integrata. La scorza è edibile perché non è trattata in post raccolta e può essere utilizzata in cucina per numerose ricette, ideale anche come condimento sostitutivo del sale.

                       

                      A proposito della partnership che l’azienda romagnola ha fin dall’inizio della sua attività con la Fondazione Umberto Veronesi, ogni anno Citrus devolve alla Fondazione delle borse di studio che vanno a finanziare la ricerca scientifica. Proprio oggi, martedì 21 marzo, si è tenuta a Milano la cerimonia di consegna delle borse di studio 2018 per i ricercatori della FUV. Sono state in tutto 188 le borse di studio annuali consegnate a medici e studiosi: cinque di queste sono state finanziate da Citrus – L’Orto Italiano. “Così il nostro contributo sale a 8 borse di ricerca in tre anni – conclude Marianna Palella – per un valore di 240 mila euro“.

                       

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