Agricola Campidanese rinnova la partnership con i campioni sportivi Alessia Orro e Francisco Porcella, di nuovo insieme sul piccolo schermo a raccontare l’eccellenza della mini anguria Gavina nel nuovo spot presto on air. Con il brand L’Orto di Eleonora la OP sarda promuove le sue eccellenze ortofrutticole con una comunicazione multicanale rivolta a un pubblico mainstream: l’ultima novità è lo sbarco del brand su TikTok. Con Salvatore Lotta, direttore commerciale, facciamo il punto sulla campagna estiva ai nastri di partenza intorno al 20 maggio

di Carlotta Benini

Marco Lotta, responsabile logistico, e Salvatore Lotta, direttore commerciale (Copyright: FM)

“Stessa spiaggia, stesso mare… e stessa Gavina!”. È uno spot al sapore di salsedine quello che vede la mini anguria a marchio L’Orto di Eleonora protagonista in tv con due testimonial speciali, Alessia Orro e Francisco Porcella, di nuovo insieme a raccontare le caratteristiche uniche di questa eccellenza dell’ortofrutticoltura sarda. Un’anguria piccola nelle dimensioni e gigante nel gusto, a cui si affiancano sul piccolo schermo due giganti dello sport: campionessa europea di pallavolo lei e campione mondiale di surf lui, i due giovani sportivi sono cresciuti sotto il sole di Sardegna e dopo la fortunata partnership avviata la scorsa stagione con Agricola Campidanese, quest’anno prestano nuovamente il loro volto al nuovo spot di Gavina, presto on air.

Fiore all’occhiello nel paniere estivo della OP di Terralba, la mini anguria Gavina – dolce, croccante e con pochi semi – oggi è coltivata su circa 100 ettari, tra Sardegna, dove si concentra l’80% della produzione, Sicilia e Centro Italia. “Stiamo investendo molto su questo prodotto premium, aumentando di anno in anno le superfici e consolidando nuove partnership con i buyer della Gdo, in Italia e anche all’estero – ci racconta a Macfrut Salvatore Lotta, direttore commerciale di Agricola Campidanese -. La campagna di Gavina si aprirà fra una ventina di giorni con il primo raccolto in serra tra Sardegna e Sicilia”.

Riconfermati i campioni sportivi Francisco Porcella e Alessia Orro, qui nello spot dell’anno scorso

Stabile invece la produzione di Eleonora, altro cavallo di battaglia de L’Orto di Eleonora: all’anguria midi a buccia nera sono dedicati ad oggi 70 ettari in Sardegna e altri in Sicilia e la campagna si aprirà, come per Gavina, fra una ventina di giorni. A nastri di partenza nello stesso periodo anche la nuova stagione commerciale di Corallo, il melone simil Piel de Sapo ma a polpa arancione, mentre Majores sarà sul mercato da fine giugno, essendo una varietà di melone più tardiva. “Sul melone stiamo facendo dei test in Piemonte, con un’azienda partner di Alessandria: non è il mantovano, ma è un territorio ugualmente vocato che sta dando riscontri interessanti dal punto di vista produttivo”, rivela Lotta.

Parlando di test produttivi, prosegue con successo l’esperienza del fuori suolo, che dalle fragole (leggi qui) si è allargata anche alle angurie. “È una tecnica di coltivazione altamente sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che economico. Permette di abbattere drasticamente i consumi di acqua e di superfici, di risparmiare in manodopera e soprattutto di tutelare il suolo, che è l’obiettivo che ci sta più a cuore”, conclude il direttore commerciale di Agricola Campidanese.

Oggi l’OP sarda con il brand L’Orto di Eleonora promuove le sue eccellenze ortofrutticole con una comunicazione dinamica, smart e multicanale, rivolta a un pubblico mainstream. Lo spot nelle principali reti tv, le campagne radiofoniche, i media tradizionali e i social, e poi la novità dello sbarco del brand su TikTok: l’obiettivo è raccontare il prodotto e la vita nei campi, ma anche cavalcare i trend del momento, “parlando a tutti”, senza distinzioni di target.

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