L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
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                      Mela Ambrosia, no alle contraffazioni. “Nuocciono a tutto il sistema”

                      mela Ambrosia

                      Rivoira Giovanni & Figli S.p.a. nella sua qualità di licenziataria esclusiva per l’Europa della varietà vegetale protetta “Ambrosia” e dei corrispondenti marchi commerciali, nonché VI.P coop. soc. agricola nella sua qualità di sub-licenziataria, anche per conto di Summerland Varieties Corp., gestore mondiale della predetta varietà e dei relativi marchi, informano ed avvisano

                      – che l’acquisto di piante di melo della varietà protetta “Ambrosia” è un acquisto legale solo se fatto presso un vivaista autorizzato e solo se l’acquirente firma anche un contratto per la produzione di frutti della varietà “Ambrosia”;

                      – che l’acquisto di piante di melo della varietà protetta “Ambrosia” presso vivaisti non autorizzati comporta pesanti sanzioni di tipo penale e civile non solo nei confronti del vivaista non autorizzato, ma anche nei confronti dell’acquirente, tra cui l’obbligo di estirpo delle piante e l’obbligo di risarcimento dei danni;

                      – che l’acquisto legale di piante della varietà protetta “Ambrosia” non comporta alcun acquisto e alcuna licenza di moltiplicazione della varietà, ma solo il diritto alla produzione di frutti a partire dalle piante acquistate;

                      – che, pertanto, è severamente proibito procedere, per conto proprio o per conto di terzi, al taglio di gemme/marze a partire dalle piante legalmente acquistate, alla produzione di piante della varietà protetta nonché ad ogni altra attività di moltiplicazione;

                      mela Ambrosia

                      – che di recente Summerland Varieties ha agito in via giudiziale contro un’importante azienda vivaistica di Alba per contraffazione della varietà protetta Ambrosia, su iniziativa e ad opera di un dipendente dell’azienda vivaistica;

                      Le due società informano inoltre che, nel frattempo, l’azienda vivaistica ha adottato provvedimenti disciplinari contro il dipendente, autore materiale della contraffazione;  ha pagato una cospicua somma a titolo di risarcimento danni e di rimborso delle spese legali; ha sradicato le rimanenti piante contraffatte e ha concordato pesanti penali per eventuali future contraffazioni della varietà protetta Ambrosia.

                      Summerland Varieties ha individuato anche il fornitore di gemme e marze per la produzione illegale delle piante nonché gli acquirenti di predette piante. Inoltre, sulla base delle informazioni e dei dati raccolti, Summerland Varieties ha agito e continuerà ad agire con assoluta fermezza anche contro i fornitori di materiale moltiplicativo e contro gli acquirenti delle piante non autorizzate, obbligandoli a risarcire i danni e ad estirpare le piante non autorizzate.

                      Nella nota congiunta veicolata dalle società si conclude che “una violazione dei diritti esclusivi di sfruttamento della varietà protetta Ambrosia nuoce non solo all’autore della violazione, ma a tutto il sistema e a tutti gli altri produttori, e non verrà in alcun modo tollerata da Summerland Varieties, Rivoira e VI.P.

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