Dalla Redazione
Fruitbook Magazine ha fatto visita nel mese di aprile 2021 alla Cooperativa Mivor di Laces (Bolzano), parte del Consorzio VIP. Si tratta di una delle maggiori cooperative in Italia per la conservazione, la selezione e il confezionamento delle mele, prodotte in quello che è stato definito “Il Paradiso delle Mele”, la Val Venosta in Alto Adige. La Mivor può contare su 340 soci e una superficie investita di 1.070 ettari che danno un output di circa 75-80 mila tonnellate, tutte conservate e lavorate all’interno dello stabilimento della cooperativa che si estende su una superficie di 9 ettari. Il motivo della visita è la nuova sala di lavorazione della Mivor, operativa dall’autunno 2020.
La nuova sala di lavorazione della Mivor è il risultato di un lavoro accurato che ha permesso di aumentare l’efficienza dei processi, con soluzioni tecnologiche all’avanguardia, e di incrementare la sostenibilità dello stabilimento, in termini ambientali e sociali. La nuova sala di lavorazione può contare su 16 linee di confezionamento riprogettate ed ergonomiche, di cui tre specifiche per i sacchetti, uniche nel loro genere. Al magazzino automatico per il prodotto precalibrato, sono stati aggiunti il magazzino automatico per i pallet vuoti e il magazzino automatico per il prodotto confezionato e pallettizzato. Alcune fasi della logistica sono gestite da transpallet a guida laser, senza operatore.
Le innovazioni della sala di lavorazione sono spiegate nel video da Martin Metz, direttore della Mivor, mentre Fabio Zanesco, direttore commerciale e marketing di VIP, illustra la strategia di Mela Val Venosta per rispondere in modo veloce e flessibile alle richieste di clienti e consumatori finali, confermandosi partner affidabile in grado di offrire una produzione di altissima qualità ottenuta nel rispetto della natura e con l’impegno di continuare a ridurre l’impatto sull’ambiente in ogni fase e processo della filiera, scelte che vanno di pari passo con la responsabilità sociale nei confronti dei lavoratori e dei produttori della Val Venosta ai quali VIP vuole dare un futuro sostenibile.
Copyright: Fruitbook Magazine