di Carlotta Benini
A San Lorenzo del Vallo, nell’alto cosentino, area tradizionalmente vocata alla coltivazione di agrumi, c’è una nuova produzione che negli ultimi anni si sta sviluppando con interessanti prospettive. Siamo nell’entroterra del golfo di Sibari, in un areale caratterizzato da un’ottimale esposizione al sole e da un considerevole sbalzo termico tra giorno e notte: qui è iniziata a fine luglio la raccolta delle mele Royal Gala dell’azienda Val d’Esaro. La società è una moderna realtà commerciale dedita alla produzione e al commercio di prodotti ortofrutticoli, che prende il nome dal suo territorio di origine.
“Cinque anni fa abbiamo deciso di diversificare la produzione dedicando 10 ettari alla coltivazione di mele. – ci spiega Alessandra Pelosin, responsabile marketing dell’azienda – Abbiamo optato per Royal Gala, varietà precoce tra le più apprezzate, che ben si adatta al nostro microclima. La fertilità del terreno, la brezza marina, l’acqua, il massiccio montuoso del Pollino, che abbraccia questi lembi di terra, contribuendo a ridurre le temperature notturne: sono tutti fattori geografici che contribuiscono a creare un habitat ideale per lo sviluppo dei frutti”.
“Quest’anno – le fa eco il marito Maurizio Aita, titolare di Val d’Esaro – la raccolta partita a fine luglio ci sta dando soddisfazioni, con frutti di calibratura importante e un ottimo grado brix. La posizione geografica e il microclima ci permettono di anticipare la raccolta di circa 15 giorni rispetto ad altre zone tipicamente vocate a questa mela”. La Valle dell’Esaro è un’area geografica che include i territori dei comuni che ricadono nel bacino idrografico del fiume Esaro, in cui ha sede la società. Si tratta di un territorio dalla radicata vocazione agricola, che permette alla società di ottenere produzioni ortofrutticole di qualità e inoltre di pianificare e seguire le coltivazioni con alcune aziende agricole locali, in partnership con le quali vengono prodotte anche altre referenze (orticole per lo più) oltre agli agrumi e alle mele.
Nella produzione di agrumi Val d’Esaro è specializzata da ben 50 anni, con oltre 50 ettari di arance e clementine coltivate in modo sostenibile, con il metodo della lotta integrata. “L’agrume oggi è un prodotto più ‘inflazionato’, per così dire. Si deve puntare sulla quantità per fare reddito. Con la mela Royal Gala invece stiamo ottenendo interessanti riscontri sul mercato. – rivela Alessandra Pelosin – Abbiamo un vantaggio temporale, siamo già sui banchi quando il prodotto del Trentino e dell’Alto Adige non è ancora disponibile; inoltre per gli operatori del Sud, dove siamo distribuiti, il nostro prodotto ha anche un vantaggio logistico”.
I prodotti di Val d’Esaro sono presenti nella GDO e nella DO di Calabria, Puglia e Basilicata. “Collaboriamo con diverse catene distributive, – precisa la responsabile marketing – inoltre abbiamo un ingrosso a San Lorenzo del Vallo con il quale serviamo i dettaglianti specializzati e anche il canale horeca”.
“La mela Royal Gala della Valle dell’ Esaro – conclude – sta registrando consensi anche in Gdo. È una nicchia produttiva strategica, sulla quale abbiamo intenzione di investire nei prossimi anni, anche con un aumento delle superfici”.
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