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                      Meloni porge la mela dell’inganno all’Italia. Murale a Roma, non è Banksy

                      Meloni-mela-murales-Roma-Biancaneve

                      Meloni e la mela dell'inganno all'Italia. Un dettaglio dell'opera di Roma

                      Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, partito di destra che i sondaggi danno come favorito vincitore delle prossime elezioni politiche del 25 settembre, è la strega cattiva che porge la mela avvelenata a Biancaneve vestita del tricolore italiano. Ai suoi piedi ci sono i sette nani, con i volti di altri esponenti politici, i principali leader del centrosinistra. È il murale comparso in questi giorni di inizio settembre nel centro storico di Roma. Dallo stile potrebbe sembrare opera di Banksy, il più famoso street artist del mondo, ma in realtà l’autore è Harry Greb, un “creative designer” già noto ai romani per diversi altri murales

                      Dalla Redazione

                      Meloni-mela-murales-Roma-Biancaneve

                      Meloni e la mela dell’inganno all’Italia. Un dettaglio dell’opera di Roma

                      La mela rossa dell’inganno è al centro del murale comparso in questi giorni di inizio settembre nel centro storico di Roma. La strega cattiva ha il volto di Giorgia Meloni, leader indiscussa di Fratelli d’Italia, il partito di destra candidato a vincere le prossime elezioni politiche del 25 settembre. Biancaneve è vestita con il tricolore dell’Italia e si vede di spalle, mentre sta per prendere la mela avvelenata. Ai suoi piedi, da sotto la gonna, spuntano i sette nani, con i volti dei principali esponenti politici del centrosinistra, tra cui Enrico Letta con la lanterna in mano e Matteo Renzi con le orecchie allungate da asino. C’è anche Giuseppe Conte.

                      Lo stile è quello di Banksy, il più famoso street artist del mondo, ma in realtà si tratta di un’opera di Harry Greb, un “creative designer” già noto ai romani per altri murales, come quello di Papa Bergoglio in versione Kill Bill (dal celebre film di Quentin Tarantino). La mela in questo caso ha un forte valore simbolico. “È la seduzione nell’accezione negativa del termine, istigazione alla colpa, al male, con allettamenti e lusinghe”, spiega Harry Greb nel post pubblicato sul suo profilo ufficiale di Instagram. L’Italia accetterà la mela avvelenata il 25 settembre dalla “strega cattiva”? Ancora poche settimane e il mondo intero lo scoprirà.

                      Ma dove si trova esattamente questo murale di Roma che vede protagonista la Meloni nelle vesti della strega cattiva di Biancaneve? Si trova in vicolo Savelli, al civico 5A, una traversa di Corso Vittorio Emanuele II, in direzione Piazza Navona, una delle più celebri piazze monumentali di Roma, con al centro la fontana di Gian Lorenzo Bernini. Da notare che Biancaneve, nonostante nella rappresentazione disneyana abbia un incarnato bianco come la neve, nella rappresentazione di Harry Greb abbia un colore della pelle piuttosto scuro, tipicamente africano, forse a voler ricordare che il 10% della popolazione in Italia è immigrata.

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