L’episodio in una residenza per anziani. Secondo l’agenzia svedese per la sicurezza alimentare, la contaminazione deriverebbe da un dipendente infetto impiegato nell’azienda di confezionamento dei lamponi e dalla mancata e necessaria bollitura richiesta per tutti gli alimenti surgelati

L’allarme è partito dalla Svezia, dove si sono registrati tre morti e settanta contaminati da norovirus, tra gli ospiti di una residenza per anziani. Avrebbero mangiato un dolce a base di lamponi surgelati d’importazione e, secondo l’agenzia svedese per la sicurezza alimentare, la contaminazione deriverebbe da un dipendente infetto impiegato nell’azienda di confezionamento dei lamponi, utilizzati poi, senza la necessaria bollitura, nella preparazione del dolce fatale.

L’episodio riporta alla memoria quando, nel 2012, un lotto di fragole surgelate cinesi, utilizzate nei dessert, provocò l’intossicazione di 11 mila bambini e giovani delle scuole di varie città tedesche. Nelle scuole in cui le fragole erano state regolarmente cotte, non si era verificato alcun caso di gastroenterite. E infatti la raccomandazione dell’agenzia svedese è proprio questa: bollire i lamponi surgelati per almeno un minuto prima di mangiarli, così da eliminare il norovirus. Questo virus infatti, può avere un impatto particolarmente pericoloso sulle persone anziane ed in generale su quanti abbiano un sistema immunitario debole o compromesso.