Op Agritalia presenta il piano di welfare aziendale 2021 che vede al centro la sostenibilità aziendale, un programma etico ambientale e il patto generazionale volto alla cura del proprio personale. A sottolineare questa direzione anche la frase di apertura dell’ultimo CDA dell’organizzazione di produttori pugliesi e siciliani che ha avuto luogo l’11 gennaio: “Per creare delle nuove opportunità e re-inventarsi c’è bisogno di sostenere il talento e garantire un clima lavorativo stimolante”. Già a partire dal 2019, la Soc. Coop. Op Agritalia ha portato avanti azioni al fine di favorire uno sviluppo di inclusione socio-lavorativo e opportunità di orario flessibile. Così, durante l’emergenza sanitaria si è consolidata, ancor di più, l’idea di sostenere tutti i dipendenti dal punto di vista dell’assistenza sanitaria contro il Covid-19 ed incentivare l’utilizzo dello smart-working.

Per il 2021 l’obiettivo principale risulta quindi quello di incrementare il modello di sostenibilità aziendale,  riducendo a zero l’inquinamento dell’aria. Per raggiungerlo, oltre ai grandi classici impianti di aspirazione, filtraggio e ventilazione dell’aria, quest’anno, all’interno di tutte le aree del centro di condizionamento, saranno inseriti degli impianti di sanificazione combinati ad ozono ed UV-C permettendo un abbattimento della carica batterica. Si concretizza così il processo di diversificazione dell’ambiente nei campi, ossia di biodiversità e tutela dell’ambiente. In questi, si avrà la possibilità di sostare tra alcune delle più antiche specie della zona mediterranea sia di alberi sia di arbusti selvatici che fungeranno, anche da rifugi per animali e insetti, ripristinando così il micro-ambiente.

Last but not least l’iniziativa a favore del patto generazionale, volta a favorire l’inserimento di nuove risorse umane sia in amministrazione che nei reparti operativi, permettendo loro di sviluppare soft skills e hard skills. L’iniziativa è vantaggiosa sia per i profili junior che senior, poiché i primi potranno apprendere da esperti del settore, e i secondi avranno la possibilità di “vedere” l’innovazione dal punto di vista dei più giovani. Quest’anno, come negli anni precedenti, l’organizzazione di produttori pugliesi sceglie così di puntare sulle persone, sull’ambiente e sulla salute.

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