A dirlo è l’indagine elaborata da PricewaterhouseCoopers Italia e dal Dipartimento di Economia e management dell’università di Bari “Aldo Moro” che, ogni anno, analizza le dinamiche evolutive dei settori produttivi vitali per il territorio e traccia un bilancio dell’andamento economico complessivo delle due regioni

di Maddalena De Franchis

Orchidea Frutta è specializzata nella produzione di uva, ciliegie, drupacee, agrumi e carciofi

La posta in gioco è alta, com’è alta la consapevolezza, da parte delle aziende, della necessità di trasformarsi per poter andare incontro a un cambiamento costante, trainato principalmente dall’innovazione tecnologica e dal cambiamento climatico. È la premessa che precede la ricerca “Top 300 Puglia e Basilicata”, recentemente elaborata da Pwc Italia, in collaborazione con il Dipartimento di Economia e management dell’università “Aldo Moro” di Bari e Confindustria Bari-Bat. Aziende “top” sono, appunto, quelle che, nelle due regioni, hanno chiuso i fatturati più ricchi nel 2022, riuscendo a cogliere le opportunità provenienti dal territorio, sfidare lo status quo e alimentare lo slancio creativo. All’85esimo posto si è piazzata Orchidea Frutta Srl, azienda con sede a Rutigliano, nel Barese, specializzata nella coltivazione di alcuni tesori dell’ortofrutta pugliese: uva, ciliegie, drupacee, agrumi e carciofi.

“Traguardo importante”

“Questo importante traguardo conferma che la continua ricerca e il nostro impegno per l’innovazione e la garanzia di qualità dei prodotti ci identificano come punto di riferimento di settore sul territorio nazionale e internazionale – ha commentato Nicola Giuliano, amministratore delegato di Orchidea Frutta -. Desideriamo ringraziare Pwc Italia e l’università degli studi di Bari per questa importante opportunità e confermiamo il nostro impegno a favore del territorio e del Mezzogiorno”. A fine 2022, i ricavi derivanti dalle vendite per l’azienda di Rutigliano ammontavano a oltre 90mila euro: in crescita rispetto al 2021, quando si erano fermati a poco più di 85mila euro.

Al centro Nicola e Chiara Giuliano

Le attività a sostegno del territorio

A proposito di rapporti fecondi con il territorio d’origine, nelle scorse settimane Orchidea Frutta ha scelto di farsi ambasciatrice e sostenitrice di un interessante progetto avviato dal comune di Rutigliano (Ba), sede storica dell’azienda. Il programma, denominato “Città a impatto positivo”, ha l’obiettivo di generare maggiori possibilità di inclusione e aumentare il senso di appartenenza alla comunità. Con i proventi ricevuti, l’associazione locale “Il prato fiorito odv”, che dal 1992 si occupa di favorire l’integrazione sociale e lavorativa di persone diversamente abili, ha ricevuto un veicolo attrezzato e dotato di pedana elettrica, fruibile da persone con varie fragilità e ridotta mobilità. Il veicolo consentirà di effettuare servizi di accompagnamento gratuiti e continuativi e sarà di supporto per eventuali attività lavorative, educative e sanitarie di cui le persone dovessero aver bisogno, per consentire loro di raggiungere il maggior livello possibile di autonomia.

“Un impegno autentico”

”Poter supportare progetti come ‘Città a impatto positivo’ è per noi motivo di grande orgoglio – dice Chiara Giuliano, direttrice finanziaria di Orchidea Frutta -. Sono iniziative a favore dell’utilità sociale, che si pongono l’obiettivo di migliorare concretamente la qualità della vita di tutti i cittadini, soprattutto di quelli più fragili. Ognuno di noi ha un ruolo importante nel rendere la propria città un luogo più confortevole e inclusivo per tutti. Per questo motivo, noi di Orchidea Frutta scegliamo di impegnarci in maniera autentica per la nostra comunità, conosciuta nel mondo per essere radicata in un territorio accogliente e dal cuore grande”.

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