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                      Ortofrutta, crescono import ed export nei primi nove mesi dell’anno

                      ortofrutta
                      Sono state 2 milioni e 980 mila le tonnellate di prodotti (+6,2%) esportati da gennaio a settembre dalle imprese italiane, per un valore di poco inferiore a 3 miliardi e 200 milioni di euro. Circa 2 milioni e 580 mila le tonnellate di ortofrutticoli importate dall’Italia (+6,9%) per un valore di 2 miliardi e 750 milioni di euro (+22,4%)

                       

                      ortofruttaSono state 2 milioni e 980 mila le tonnellate di prodotti (+6,2%) esportati da gennaio a settembre dalle imprese italiane, per un valore di poco inferiore a 3 miliardi e 200 milioni di euro, in crescita del 12,4% rispetto allo scorso anno. I dati, pubblicati da Fruitimprese, riportano valori positivi sia in export che in import, sia in quantità che in valore. Il saldo è di circa 436 milioni di euro, -25,7% rispetto allo stesso periodo del 2014. Ortaggi e agrumi registrano il segno negativo, rispettivamente -1,7% e -4,4%. Segno positivo per la frutta fresca (11%) e la frutta secca (0,3%). In termini economici si è registrato un incremento per tutti i comparti: ortaggi 13,5%, agrumi 6,5%, frutta fresca 12,3% e frutta secca 18,7%.

                       

                      Sono state invece circa 2 milioni e 580 mila le tonnellate di ortofrutticoli importate dall’Italia (+6,9%) per un valore di 2 miliardi e 750 milioni di euro (+22,4%). Tra i singoli comparti incremento in volume per frutta fresca (9,1%), agrumi (39,4%) e ortaggi (4,8%); in calo frutta secca (-5,4%) e frutta tropicale (-2,3%). In valore segno positivo per tutti i comparti con gli agrumi in testa (42,4%), seguito da frutta secca (37,4%) e frutta fresca (17,5%).

                       

                      Fonte: Fruitimprese