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                      Paesi Bassi: nei negozi Jumbo la verdura locale adesso è plastic-free

                      Jumbo
                      Nei Paesi Bassi la catena di supermercati Jumbo è sempre più determinata a ridurre l’uso di imballaggi e plastica: a partire da questa settimana, i peperoni rossi e i cetrioli coltivati nel Paese verranno venduti negli oltre 700 punti vendita della catena e online su jumbo.com completamente sfusi e senza plastica. Entro l’estate la catena prevede di eliminare tutti gli involucri di plastica dai porri olandesi. Secondo la catena – che recentemente ha anche interrotto tutte le promozioni sui prodotti a base di carne, in linea con il proprio piano di sostenibilità – l’iniziativa consentirà di risparmiare oltre 50 tonnellate di plastica all’anno e di eliminare oltre 140 tonnellate di emissioni di CO2

                      Di Massimiliano Lollis

                      Jumbo

                      Nei Paesi Bassi avanza il fronte delle iniziative plastic-free nella Gdo: come riporta tra gli altri Fruitnet, la catena di supermercati olandese Jumbo ha annunciato che d’ora in poi tutti i peperoni rossi e i cetrioli coltivati nei Paesi Bassi e in vendita nei suoi store verranno serviti sfusi e completamente privi di imballaggi in plastica.

                      Non solo: entro l’estate la catena prevede di eliminare tutti gli involucri in plastica anche dai porri olandesi. Una iniziativa che si estenderà a tutti gli oltre 700 negozi della catena, e anche all’e-commerce sul portale www.jumbo.com  Secondo la catena, l’azione plastic-free consentirà di risparmiare oltre 50 tonnellate di plastica all’anno e di eliminare, di conseguenza, oltre 140 tonnellate di emissioni di CO2.

                      L’insegna – la cui sensibilità ambientale è nota avendo, ad esempio, rinunciato al trasporto aereo per la fornitura di tutti i suoi prodotti freschi e ortofrutticoli – ora punta a utilizzare il 20% di imballaggi in meno nel 2025 rispetto al 2020, privilegiando materiali riutilizzabili, riciclabili e riciclati.

                      Ma la sostenibilità passa anche dalla scelta dei prodotti che si vendono e promuovono: è di questi giorni l’annuncio, da parte della catena, di interrompere le promozioni sui prodotti a base di carne in tutti i negozi Jumbo e online nei Paesi Bassi: una decisione che nelle intenzioni del gruppo dovrebbe contribuire a raggiungere l’obiettivo del 60% delle proteine vendute di origine vegetale e il 40% di ingredienti animali entro il 2030 e che si inserisce nella visione più ampia dell’insegna per un futuro più sostenibile. Come passo intermedio verso questo obiettivo, Jumbo punta a una quota del 50% di prodotti vegetali e del 50% di proteine animali entro il 2025. 

                      “Con l’interruzione delle promozioni sulla carne – afferma Ton van Veen, Ceo di Jumbo Supermarkets – stiamo compiendo un passo importante per contribuire alla transizione proteica dagli alimenti di origine animale a quelli di origine vegetale. Ci rendiamo conto che è necessaria un’accelerazione in questo senso e siamo i primi sul mercato a compiere questo passo, pur prevedendo un obiettivo intermedio del 50/50 entro il 2025. Dalle analisi è emerso chiaramente che il raggiungimento di questo obiettivo intermedio può essere raggiunto solo interrompendo le promozioni della carne”.

                      Jumbo – parte del gruppo privato Van Eerd – con 740 punti vendita e una quota di mercato del 22% circa, è la seconda catena di supermercati dei Paesi Bassi, dopo Albert Heijn. Nel suo rapporto annuale per il 2023, la catena ha rilevato che i ricavi sono aumentati del 7,3% per l’anno in corso, superando gli 11 miliardi di euro. Una crescita che tuttavia risulta inferiore a quella media del mercato del 7,6% nei Paesi Bassi.

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