Non teme la crisi Pam Panorama, che cresce nel 2022 e mantiene i margini malgrado l’inflazione al 10%. “Prevediamo di chiudere l’anno con un fatturato consolidato di 3,1 miliardi di euro (+12,5%)”, rivela il direttore generale Andrea Zoratti. E per il triennio 2023-25 l’insegna mette in campo 100 milioni di euro per l’apertura di nuovi punti vendita e la realizzazione di un centro logistico a Nordovest. L’offerta commerciale si adegua alle nuove abitudini di acquisto degli italiani e si focalizza sulla convenienza e sulla qualità dei freschi e dei freschissimi, oltreché sulla private label, con l’obiettivo di farle toccare quota 30%. E sul fronte della digitalizzazione ci sono ambiziosi progetti, che non escludono un futuro ingresso nel Metaverso

Dalla Redazione

Cento milioni di euro di investimenti nel prossimo triennio finalizzati all’apertura di nuovi punti vendita di medio e soprattutto di piccolo formato, a cui si sommano altri 60 milioni di euro per un nuovo centro logistico a Nordovest. E una strategia commerciale improntata sui freschi e freschissimi, sulla private label anche nel segmento premium e sull’ampliamento dell’offerta di prodotti a primo prezzo. Questi i numeri di Pam Panorama, che continua a crescere, a dispetto con oltre 500 punti vendita tra super, iper e negozi di prossimità dei format Local e City – oltre ai discount In’s, questi ultimi a quota 530 circa – prevede di chiudere il 2022 con un fatturato consolidato di 3,1 miliardi di euro, con una crescita stimata del 12,5% rispetto al 2021, quando era a 2,7 miliardi, come riporta Il Gazzettino.

“Dovremo chiudere l’anno con un ebitda positivo in linea con quello dell’anno scorso – esordisce sul Gazzettino Andrea Zoratti (in foto), direttore generale di Pam Panorama, spiegando che il costo di materie prime ed energia hanno pesato ovviamente anche sul bilancio dell’azienda, con un’inflazione del 10,9% che in parte è stata riversata sui prezzi al consumo. Ma i maggiori costi sono stati assorbiti dall’azienda, che ha registrato aumenti di listino da parte dei fornitori e forti rincari – come tutte – sul fronte dell’energia. “Si pensi che spendiamo 80 euro in più al minuto di gas rispetto all’anno scorso, in totale altri 31 milioni nei primi nove mesi – sottolinea il direttore di Pam -. Speriamo che i prezzi scendano grazie al possibile accordo Ue, ma la situazione resta complicata, la fiducia dei consumatori è ai minimi e la clientela si sta orientando sempre di più sugli acquisti nei discount e sull’attenzione al prezzo. Noi vogliamo rispondere a questo nomadismo puntando sempre di più sulla qualità e sulla sicurezza dei nostri alimenti, tenendo sempre ben presente il prezzo. Vogliamo insomma tornare al nostro slogan della fondazione nel 1958: Più A Meno”.

Sulle prospettive per il 2023 Zoratti rimane cauto: il futuro è incerto, ma l’insegna non intende fare dietrofront e punta decisa a una crescita nelle aree strategiche, ovvero il Nordovest, dove entro la fine del 2023 sarà realizzato un nuovo centro logistico innovativo e hi tech, il Veneto, l’Emilia Romagna e il Lazio. Pam Panorama messo in campo investimenti per 100 milioni di euro nel triennio 2023-2025, per arrivare a realizzare 10 nuovi supermercati, ristrutturarne 20 e varare altri 50 piccoli negozi in particolare Pam Local in tutta Italia. E poi proseguirà lo sviluppo franchising con partnership, sul modello di quello che si sta facendo in Campania con RetailPro.

Una nota poi discount In’s, in crescita ancora più decisa rispetto alla media del gruppo e arrivati oggi a quota circa 530 punti vendita.

Il contesto attuale ha incognite crescenti e la corsa dell’inflazione sta modificando gli stili di vita e le abitudini di spesa dei consumatori, sempre più sfiduciati e costretti a fare economia nel carrello della spesa: questo sta spingendo Pam Panorama a una strategia molto focalizzata sulla convenienza – con l’ampliamento dell’offerta di prodotti a primo prezzo – ma anche sulla qualità dei freschi e dei freschissimi. Le strategie commerciali sono focalizzate anche sullo sviluppo dei prodotti a marchio, estendendo brand MDD come I Tesori anche sul segmento premium, con l’obiettivo di portare la private label a pesare il 30%.

Infine Pam guarda al futuro puntando sempre di più sull’innovazione e sulla digitalizzazione: niente più volantini cartacei, possibilità di fare la spesa con lo smartphone in punto vendita saltando le code e altro ancora. La novità più esclusiva riguarda un possibile futuro ingresso nel Metaverso.

Infine per tutti gli internauti appassionati di cucina Pam Panorama prosegue nella sua collaborazione con lo chef stellato Lorenzo Cogo, ambassador dell’insegna sui social (vedi video postato dall’azienda).

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