di Carlotta Benini
Ci sarà anche il finocchio invernale coltivato nelle aree più vocate del Sud nel menù preparato dagli chef per gli artisti e gli ospiti di Sanremo 2022, che dall’1 al 5 febbraio prossimo potranno assaggiare un’eccellenza ortofrutticola made in Italy che, oltre ad essere preziosa per la salute e versatile in cucina e in pasticceria, è rivoluzionaria se applicata alla cosmetica. È così infatti che Paolillo Srl ha fatto di questo ortaggio un prodotto di tendenza, ricco di charme, tanto da conquistare uno spazio nell’area hospitality del 72esimo Festival della Canzone Italiana.
L’azienda campana specialista del finocchio fresco, sul mercato tutto l’anno, partecipa infatti come partner a Casa Sanremo 2022, lo spazio creato, ideato e realizzato nel 2008 dal Consorzio Gruppo Eventi e dedicato agli artisti e agli addetti ai lavori che per cinque serate saranno impegnati sul palco e nei retroscena dell’Ariston. Un luogo all’insegna della cultura e della comunicazione, considerato da molti come “La Casa del Festival”, che si propone anche come spazio del buon vivere e del buon mangiare.
Durante le cinque giornate del festival, nell’area hospitality, sarà infatti attivo un ristorante gourmet che proporrà un menù esclusivo che esalta alcune eccellenze agroalimentari italiane come il finocchio Paolillo. “Siamo stati invitati a partecipare come official supplier – rivela Mariapia Paolillo, responsabile amministrativa della Paolillo Srl e titolare dell’azienda insieme ai fratelli Ciro e Sabato -. Forniremo il prodotto fresco, che sarà valorizzato al meglio dagli chef del ristorante di Casa Sanremo”.
Ma non solo. Paolillo partecipa a Casa Sanremo anche come technical partner con il brand Foen, la linea cosmetica al naturale a base di finocchio, che sarà protagonista di uno spazio espositivo nell’area wellness della Casa del Festival. “Sarà l’occasione per presentare agli ospiti la nostra linea dedicata alla bellezza, che si è arricchita di tre nuove referenze e che oggi comprende in tutto cinque prodotti cosmetici per il viso e due per il corpo”, conclude Mariapia Paolillo.
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