L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      Patate e corruzione tra privati, assoluzione anche per Grazia Romagnoli

                      Patate-copy-Fm
                      La Corte d’Appello di Bologna ha assolto il 1 dicembre 2023, con formula piena nonostante l’intervenuta prescrizione, Grazia Romagnoli dall’accusa di corruzione tra privati, mossale nell’ambito della vicenda ribattezzata “Patata Gate”, risalente al 2013. Questa decisione segue quanto già stabilito dal Tribunale di Bologna che, nel gennaio del 2023, con sentenza irrevocabile, aveva assolto Giulio Romagnoli, Roberto Chiesa, Claudio Gamberini e la Romagnoli F.lli Spa per lo stesso fatto, accertandone la totale insussistenza. La Corte d’Appello ha assolto anche Michele Manenti, dipendente della Romagnoli F.lli Spa, dall’accusa di auto-calunnia e calunnia nei confronti di uno degli investigatori che svolsero le indagini

                      Dalla Redazione

                      Patate-copy-Fm

                      La Corte d’Appello di Bologna ha assolto il 1 dicembre 2023, con formula piena nonostante l’intervenuta prescrizione, Grazia Romagnoli dall’accusa di corruzione tra privati, mossale nell’ambito della vicenda ribattezzata “Patata Gate”, risalente al 2013 e a cui aveva dato ampio risalto nel 2014 la trasmissione televisiva Report condotta allora da Milena Gabanelli con il servizio “La patata bollente”. Questa decisione segue quanto già stabilito dal Tribunale Penale di Bologna che, nel gennaio di quest’anno, con sentenza irrevocabile, aveva assolto Giulio Romagnoli, Roberto Chiesa, Claudio Gamberini e la Romagnoli F.lli Spa per lo stesso fatto, accertandone la totale insussistenza.

                      Con tale sentenza, la Corte d’Appello ha assolto anche Michele Manenti, dipendente della Romagnoli F.lli Spa, assistitito dall’avvocato Daniela Goldoni, dall’accusa di auto-calunnia e calunnia nei confronti di uno degli investigatori che svolsero le indagini. “Questa sentenza chiude in via definitiva una vicenda che ha avuto un ampio e prolungato risalto mediatico negativo per tutte le persone coinvolte e per l’azienda, oggi finalmente riabilitati“, si legge in una nota di Romagnoli F.lli Spa. Grazia Romagnoli ha espresso “grande soddisfazione per la assoluzione, che finalmente rende giustizia alla correttezza del mio operato”. Questa vicenda, conclude la nota, “dimostra ancora una volta che i fatti devono essere accertati nelle sedi competenti”.

                      Copyright: Fruitbook Magazine