L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      Perù chiama Italia: aziende e gdo a Lima per “annusare” il mercato

                      perù fiera
                      Expoalimentaria, organizzata da Adex (l’Associazione degli esportatori del Perù), si è confermata una fiera in crescita, prima fiera agroalimentare dell’America Latina. Gli importatori italiani hanno concentrato la propria attenzione su asparagi, uva da tavola, avocado, mango, banane biologiche, piccoli frutti, melograni, quinoa e ginger

                       

                      perù fieraLa missione in Perù organizzata da OCEX-PromPerù Milano, braccio operativo per l’Italia del Ministero del Commercio Estero peruviano, in occasione della fiera Expoalimentaria (Lima, 26-28 agosto), ha fornito indicazioni importanti sul mercato e sulle produzioni del Paese sudamericano e nuove occasioni di business alle aziende italiane che vi hanno aderito. Riscontri positivi anche sull’organizzazione della missione, che ha previsto incontri d’affari programmati con gli espositori di Expoalimentaria, meeting fuori fiera e visite aziendali: un programma fitto, che ha permesso di arricchire la conoscenza del Perù anche ad aziende italiane che già da anni hanno contatti con l’America Latina e lo stesso Perù.

                       

                      E’ il caso di Fruttital, Battaglio, Spreafico, Peviani, tutte presenti nella delegazione, che sono i ‘colossi’ dell’import italiano di ortofrutta e che solo dal Perù muovono milioni di euro di prodotto ogni anno. E’ il caso anche di catene della distribuzione come Migross ed Eurospin, presenti nella delegazione per valutare il mercato, le produzioni e prendere i primi contatti in vista di eventuali importazioni dirette. La delegazione italiana ha preso parte a eventi collaterali come il ricevimento organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Lima la sera del 25 agosto, presente l’ambasciatore Mauro Marsili, e come la serata ICE per gli espositori italiani il 27 agosto, presenti l’ex ambasciatore del Perù a Roma e a Bruxelles, signora Ana Maria Deustua, oggi direttore generale di AGAP (l’Associazione dei produttori agricoli peruviani), il responsabile internazionale per l’agricoltura dell’agenzia PromPerù, Victor Sarabia Molina, la delegata del desk Italia-Perù dell’ICE, Miriam Guimaray. La mattina del 28 agosto la delegazione ha visitato il Gran Mercado Mayorista de Lima, il più grande di tutto il Sudamerica, attivo dal 2012 e ancora in fase di completamento (i lavori termineranno nel 2016), gestito da EMMSA, la Empresa Municipal de Marcados, che amministra anche tutti i mercati rionali della capitale peruviana. Quando sarà a pieno regime il Mercato, che si sviluppa su una superficie di 64 ettari, dovrebbe essere in grado di movimentare circa 3 milioni di tonnellate di ortofrutta all’anno (più di qualsiasi mercato all’ingrosso in Europa).

                       

                      Gli imprenditori italiani hanno potuto incontrare il direttore generale del Mercato, José Antonio Luna Bazo e i suoi principali collaboratori, discutendo a lungo con lui sull’assetto del mercato e sui suoi progetti, prima di intraprendere la visita ai padiglioni.
                      Expoalimentaria, organizzata da ADEX (l’Associazione degli esportatori del Perù), si è confermata una fiera in crescita, prima fiera agroalimentare dell’America Latina, ed è stata affollata tutti i giorni di visitatori professionali, non solo peruviani. Ciò ha permesso alla delegazione italiana di avere incontri superiori alle aspettative. Gli importatori italiani hanno concentrato la propria attenzione su asparagi, uva da tavola, avocado, mango, banane biologiche, piccoli frutti, melograni, quinoa e ginger. Si può ritenere che la missione possa costituire la premessa per un aumento delle esportazioni peruviane di questi prodotti verso l’Italia. Da parte dei distributori presenti, interesse è stato manifestato anche per cacao, caffé e prodotti della pesca. Curiosità anche per il pisco, bevanda alcolica nazionale in fase di espansione all’estero.