Dalla Redazione
Le ricerche sui piccoli frutti si fanno da dieci, massimo trent’anni, a livello scientifico. Solo recentemente infatti hanno conosciuto una crescente popolarità a livello mondiale. Nel Regno Unito, in alcuni casi, sono diventati il primo frutto che si trova all’ingresso dei supermercati, metri e metri di murali refrigerati, con assortimento ampio e profondo. In Italia la situazione è diversa: mirtilli, lamponi, more e ribes hanno ancora una posizione defilata che non aiuta certo la rotazione e l’acquisto di impulso. Il rischio è quello di trovare del prodotto stanco. Un peccato, un’occasione poco sfruttata per elevare lo scontrino e andare incontro alle richieste del consumatore, che ancora una volta rischia di essere più avanti rispetto all’offerta della distribuzione. Del resto parliamo di superfood, cioè di prodotti che non solo sono buoni ma fanno anche molto bene alla salute, come la scienza ha dimostrato.
“Il consumo abituale di piccoli frutti – ha dichiarato la ricercatrice americana Mary Ann Lila – generamolteplici benefici per il nostro organismo, che vanno dagli effetti anti-infiammatori a un incremento delle difese immunitarie. Essendo ricchi di fitonutrienti, svolgono un’importante azione antiossidante e contrastano l’effetto negativo dei radicali liberi. La quercetina protegge le cellule del cervello e della pelle e regola la pressione arteriosa; l’acido ellagico combatte lo stress ossidativo e può rallentare la produzione di cellule tumorali; il resveratrolo ostacola l’invecchiamento; le antocianine intervengono efficacemente contro le infiammazioni oltre a donare il tipico colore rosso, blu e violaceo a lamponi, mirtilli, more, ribes e fragoline di bosco. L’ultima ricerca, non ancora pubblicata, dimostra poi che si verifica addirittura una reversibilità delle funzioni cognitive nelle persone dai 55 agli 80 anni che mangiano regolarmente questi frutti e un miglioramento della vista”.
L’attività promozionale Dole “Dammi quei cinque!”, partendo da questi concetti e in chiaveedutainment, si pone come scopo primario quello di informare i consumatori spiegando le peculiarità dei piccoli frutti e gli effetti positivi conseguibili sull’organismo. A partire dalla fine di maggio tutti i vassoi di berries Dole saranno arricchiti da uno speciale opuscolo, staccabile e conservabile, mediante il quale ogni consumatore potrà apprendere quali sono le loro importanti proprietà e piccoli suggerimenti su come gustarli al meglio, come sceglierli, conservarli e portarli a tavola mantenendo intatta la loro consistenza e bontà. Il flyer offrirà anche insolite ricette e spunti interessanti per consumarli a qualsiasi ora del giorno. Dal 23 giugno partirà poi la seconda fase del concorso online My Energy, incentrato sui berries, con in palio numerosi premi. Dal blog della Dole è possibile infine scaricare e scaricare i “Quaderni” #MyEnergy, brochure tematiche dal formato tascabile, con consigli e informazioni utili.
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