L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
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                      Purificare gli ambienti e aumentare la shelf-life, a Berlino le soluzioni Retarder

                      Retarder
                      L’azienda piemontese presenterà presso lo stand C-09, padiglione 4.2, della più importante rassegna mondiale di settore (Berlino, 4-6 febbraio), le ultime soluzioni tecnologiche per migliorare e monitorare la conservazione dei prodotti ortofrutticoli. Tra le premier anche Xsense, che consente un monitoraggio automatizzato e in tempo reale della catena del freddo, un dispositivo di interesse non solo per confezionatori e spedizionieri ma anche per le catene distributive per monitorare “l’ultimo miglio”

                       

                      Dalla Redazione

                       

                       

                      Per il quarto anno consecutivo Retarder partecipa con stand a Fruit Logistica, in calendario dal 4 al 6 febbraio a Berlino. L’azienda si è specializzata negli anni nelle soluzioni tecnologiche per preservare e controllare la qualità della frutta, dal momento in cui viene staccata dalla pianta a quello in cui arriva sulle tavole dei consumatori. La manipolazione, la lavorazione e il trasporto, sempre più spesso verso mete lontane, possono incidere in modo determinante sugli aspetti qualitativi della frutta. Per questo, Retarder è alla continua ricerca di soluzioni, tecnologie e prodotti in grado di coprire tutte le esigenze, siano queste comuni o specifiche per un singolo cliente.

                       

                      Tra le soluzioni di più recente introduzione, ci sono i sistemi di purificazione dell’aria e dell’acqua negli ambienti di lavorazione e stoccaggio: l’ozono e l’elettrolisi. Per queste innovative tecnologie per la disinfezione degli ambienti e delle acque, Retarder ha creato, assieme ad altri imprenditori del settore, una società ad hoc, la Techno3. L’ozono consente di ridurre notevolmente l’impatto di funghi, batteri, muffe e lieviti e di conseguenza incrementa la shelf-life di frutta e ortaggi senza lasciare alcun residuo, igienizzando e sanitizzando sale di lavorazione e celle frigorifere. L’ozono si può utilizzare anche nei sistemi di irrigazione, dove elimina patogeni, funghi, virus e batteri.

                       

                      L’elettrolisi Gruper (brevettata) è una novità esclusiva nel trattamento delle acque, caratterizzata da un elettrodo ricoperto da diamante che elimina qualsiasi rischio di contaminazione. È un processo chimico-fisico nel quale il passaggio di una corrente elettrica causa la scomposizione dell’acqua in ossigeno ed idrogeno gassosi; in questo modo vengono distrutti i contaminanti dell’acqua generando ossidanti (idrossile, ozono, diossido di cloro, perossido). Alcuni vantaggi del sistema sono: il risparmio idrico fino al 50%, ottenuto dal riutilizzo delle acque di processo; l’assenza di residui, come odori o sapori, sulle superfici trattate; non utilizza sostanze chimiche.

                       

                      Un’altra esigenza sempre più sentita all’interno della filiera è il controllo della catena del freddo. Retarder offre tutta una serie di dispositivi, dai più semplici e meccanici ai più completi e sofisticati, per registrare e monitorare la temperatura nelle aree di stoccaggio e nei mezzi di trasporto. Xsense ad esempio consente di avere informazioni sulla catena del freddo e sulla posizione del carico in tempo reale, grazie al trasferimento continuo di informazioni e segnali di allarme. Il sistema invia automaticamente notifiche di arrivo con punteggi sulla catena del freddo e realizza indicazioni sui potenziali pallet a rischio non appena una spedizione arriva a destinazione.

                       

                      Tra i prodotti di punta di Retarder ci sono poi gli assorbitori di etilene, un mix di argille e agenti ossidanti (come il permanganato di potassio) non riutilizzabili, che si presentano sotto forma di granuli o pellet e sono collocati nelle apposite apparecchiature, filtri da trasporto e bustine. L’uso di assorbitori garantisce l’igiene dell’aria trattata, depurandola da microorganismi e sostanze volatili come l’etilene, l’acetaldeide, l’etanolo, il metanolo, che si accumulano negli ambienti di movimentazione e stoccaggio di prodotti ortofrutticoli. I vantaggi sono evidenti: controllo della maturazione e dei livelli di etilene, aumento dei tempi di stoccaggio e conservazione, eliminazione dei microrganismi presenti nell’aria e degli odori, mantenimento della pressione della frutta. Si tratta di una soluzione economica, sicura e facile da usare.

                       

                      Queste sono solo alcune delle soluzioni proposte da Retarder. Presso lo stand C-09, padiglione 4.2, il general manager Aldo Rivoira, il sales manager Luca Rivoira e tutto lo staff saranno lieti di presentare ai visitatori della più importante fiera di settore le più avanzate soluzioni tecnologiche, anche in termini di packaging, oggi disponibili sul mercato per preservare e controllare la qualità della frutta ed estenderne la shelf-life.

                       

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