L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      Radicchi veneti, si spera nel freddo e nelle gelate per un’annata storica

                      radicchio treviso
                      Le speranze sono riposte nel variegato di Castelfranco Igp, che sta godendo un momento felice. . La domanda è molto alta e il prodotto sta sempre più incontrando l’interesse della quarta gamma

                       

                      radicchio trevisoSi spera nel freddo e nelle gelate. Condizione necessaria per fare del 2015 un’annata storica per i radicchi veneti. Il gelo è amico dei radicchi tardivi: dà ad essi croccantezza, bellezza, gusto. Sono molto fiduciosi al Consorzio di tutela del radicchio rosso di Treviso Igp e variegato di Castelfranco Igp, presieduto da Paolo Manzan e diretto da Denis Susanna. Come spiega Ortoveneto.it, si è partiti bene con questa varietà, che sta godendo un momento felice, così come è crescente l’interesse per il tardivo. La domanda è molto alta e il prodotto sta sempre più incontrando l’interesse della quarta gamma. Si sta piazzando bene sui mercati il rosso precoce di Treviso, che anticipa l’arrivo del mitico tardivo, che si potrà gustare con il marchio Igp soltanto a partire dalla seconda gelata, che quest’anno dovrebbe arrivare molto presto.

                       

                      Va meno bene per i radicchi tondi di Chioggia, complice la grandine di fine agosto che ha massacrato il 50% del raccolto e poi il lungo caldo estivo, che ne ha impedito una buona chiusura. Il risultato: si faticherà a soddisfare la richiesta. Infine il semilungo tardivo di Verona: l’inverno promette bene, con una produzione che si prevede in crescita. Considerando le semine fatte, si potrebbe arrivare a un più 30 per cento.