di Carlotta Benini
“L’Italia si arricchisce di un altro capolavoro! Apre a Volla, in provincia di Napoli, una boutique alimentare di 700 metri quadri a insegna Piccolo. Michele e Raffaele Piccolo, maestri campani del retail, continuano la loro espansione nell’alveo dell’eccellenza! Chapeau!”. È con un tweet dai toni entusiastici che Giorgio Santambrogio, Ad del Gruppo VéGé e presidente di Adm, annuncia sul suo profilo social l’apertura del tredicesimo negozio dello storico gruppo distributivo di Sant’Anastasia (Na) della famiglia Piccolo, attiva dal 1946 nella vendita di prodotti alimentari.
Supermercati Piccolo oggi è una catena diffusa nella provincia di Napoli con 12 punti vendita e a Sarno (Salerno) con un punto vendita. Gli addetti sono più di 600, oltre ai collaboratori esterni e gli indotti, per un fatturato del gruppo che ammonta a 110 milioni di euro. Oltre 140 milioni considerando anche l’attività del Cash & Carry Carico di Sant’Anastasia (4.700 mq), di proprietà anche questo della famiglia Piccolo. Con questi numeri il gruppo, fondato da Raffaele Piccolo e oggi guidato dal figlio Michele e dal nipote Raffaele Jr, si conferma tra le migliori aziende della regione Campania per fatturato, consolidando anche il proprio ruolo di spicco nel settore della distribuzione alimentare del Sud Italia.
“I nostri punti vendita hanno una metratura che va dai 500 ai 2 mila metri quadri. – esordisce il patron della catena Michele Piccolo – Il nuovo store di Volla, inaugurato il 20 dicembre, ha una superficie di vendita di 700 mq e conta circa 8 mila referenze, il 60% delle quali sono prodotti freschi e freschissimi”. L’ortofrutta? Rappresenta circa il 15% dell’assortimento del nuovo negozio, che nel layout ricorda gli spazi di una caratteristica bottega. O forse sarebbe meglio dire “boutique”, riprendendo le parole di Giorgio Sant’Ambrogio, tanta è la cura del dettaglio e dell’esposizione nello store.
I valori che guidano l’assortimento sono freschezza, stagionalità, localismo e chilometro zero. “Privilegiamo le aziende del nostro territorio – continua Michele Piccolo – e abbiamo anche una produzione propria di gastronomia, panetteria e pasticceria”. Due dei tredici punti vendita del gruppo, infatti, hanno anche laboratori interni che ogni giorno sfornano pizza e pane fresco per il rifornimento di tutta la rete dei punti vendita e dove vengono cucinati piatti gourmet (primi, secondi e contorni) pronti al consumo, disponibili anche questi nei banchi a libero servizio dei vari punti vendita. E poi c’è la tradizionale pasticceria napoletana, che dal laboratorio centrale finisce sui banchi di tutti i supermercati.
“A gennaio 2018 apriremo un nuovo punto vendita di 3.300 mq (1.500 di superficie di vendita) a Castello di Cisterna, in provincia di Napoli. – conclude il patron di Supermercati Piccolo – Sarà il quattordicesimo della nostra rete e, oltre ad avere 1.300 mq di laboratori interni di gastronomia, panetteria e pasticceria, avrà anche una novità: il servizio di ristorazione”.
Freschissimi al centro, servizio al top, e grande umanizzazione degli spazi di vendita: questa, in sintesi è la filosofia del gruppo, che sulla propria pagina Facebook ribadisce questi concetti. “Sin dalle origini abbiamo ritenuto che i luoghi di un supermercato non dovessero essere solo scatole enormi per contenere ogni tipo di genere alimentare e di altro. – si legge nella presentazione dell’azienda – Abbiamo dato a ciascuno dei nostri punti vendita il ‘disegno di un’anima’ e di una comunità legata alla cultura del cibo, all’amore per i legami umani, per servizi e cortesie che si fanno elementi preziosi in grado di guidare e supportare ogni vostra spesa. Ogni bisogno”.
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