Collaborando direttamente con i produttori, migliorando la gestione di confezionamento post raccolta, Tesco ridurra i tempi che vanno dalla produzione alla vendita: in pratica i fornitori europei di Tesco avranno la possibilità di raggiungere direttamente i negozi Tesco, fornendo un prodotto più fresco

Tesco, il colosso del retail britannico, ha deciso di esporre nei propri reparti di ortofrutta prodotti caratterizzati da una filiera corta. L’obiettivo è aumentare la vita di frutta e verdura negli scaffali, riducendo così gli sprechi. Collaborando direttamente con i produttori, migliorando la gestione di confezionamento post raccolta, Tesco ridurrà i tempi che vanno dalla produzione alla vendita: in pratica i fornitori europei di Tesco avranno la possibilità di raggiungere direttamente i negozi Tesco, fornendo un prodotto più fresco. Secondo le stime, questo nuovo meccanismo aumenterà la durata di conservazione di frutta e verdura, tra cui agrumi, pomodori e peperoni, per due giorni ulteriori.

Matt Simister, direttore commerciale di Tesco, ha dichiarato: “Dei giorni ulteriori di freschezza beneficeranno i clienti che hanno poco tempo, ed eviteranno così di buttare via cibo. La nostra decisione non è indirizzata solo ad aiutare i piani di spesa delle famiglie, ma vuole anche ridurre gli sprechi casalinghi”. Ovviamente questo significa anche un taglio agli sprechi alimentari nella catena di fornitura. Estendo la vita del prodotto, si stima di prevenire 250.000 tonnellate di rifiuti alimentari ogni anno.