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                      Travaglini e Philips Lighting: a Milano il primo laboratorio per il vertical farming

                      Travaglini-vertical-farming
                      Luca Travaglini (Travaglini Spa) l’aveva annunciato a Fresh Retailer 2017, lo scorso novembre: “Presto a Milano una delle più grandi vertical farm al mondo”. Per il taglio del nastro si dovrà attendere la fine del 2019. È invece di questi giorni la notizia dell’apertura di un laboratorio di ricerca e innovazione per il vertical farming, sempre ad opera di Travaglini Spa in collaborazione con Philips Lighting, che fornirà illuminazione mirata per ogni ortaggio grazie alle sue lampade a led modulari Dynamic Philips GreenPower. Il centro di ricerca – che sarà attivo a partire da luglio e avrà sede in un edificio affianco al quartier generale di Travaglini Spa – si concentrerà sulla produzione di verdura a foglia e si configura come punto di partenza nel percorso di sviluppo globale di Travaglini FarmTech, che mira a fare del capoluogo lombardo una delle capitali del vertical farming

                       

                      di Massimiliano Lollis

                       

                      Travaglini-Philips

                      È prevista per luglio l’apertura del nuovo laboratorio per il vertical farming a Milano, ad opera di Travaglini FarmTech e Philips Lighting

                      “A Milano stiamo costruendo una delle più grandi vertical farm al mondo”: ad annunciarlo a Fresh Retailer 2017, lo scorso novembre, era stato Luca Travaglini, responsabile della divisione FarmTech di Travaglini Spa, azienda leader nel settore dell’impiantistica per il settore agroalimentare (leggi qui). È invece di questi giorni la diffusione di importanti dettagli sul progetto: se infatti l’impianto vero e proprio verrà inaugurato entro la fine del 2019 a Milano, è oramai in fase di completamento un centro di ricerca sul vertical farming che – come riporta la testata Hortidaily – verrà inaugurato a luglio 2018 grazie alla collaborazione di Travaglini FarmTech con Philips Lighting, e potrà così servire il mercato italiano come primo step di una strategia che si svilupperà a livello globale.

                       

                      L’impianto – che è dotato di sistemi automatizzati per l’irrigazione, il controllo climatico e la gestione logistica, e avrà sede in un edificio affianco al quartier generale milanese della Travaglini Spa – prevede un locale adibito alla germinazione, tre sale dedicate alla coltivazione multi-strato con una complessiva superficie di coltivazione di 60 mq, un locale dedicato al lavaggio e al taglio del raccolto ed uno al confezionamento.

                       

                      L’illuminazione sarà fornita dalle lampade a led modulari Dynamic della Philips GreenPower, che permettono di calibrare individualmente colori ed intensità dell’illuminazione specifici per ogni tipo di ortaggio. Grazie a questa tecnologia – che utilizza sensori che agiscono autonomamente sul raccolto in base ai parametri rilevati – si potranno perfino influenzare le caratteristiche del raccolto in quanto a shelf life e ai livelli vitaminici e di nitrato. Il laboratorio – che verrà gestito in collaborazione con Planet Farms, nuova realtà del vertical farming fondata da Luca Travaglini e Daniele Benatoff – si concentrerà sulla produzione di verdura a foglia, grazie all’esperienza di Philips Lighting nel suo laboratorio GrowWise Center di Eindhoven, nei Paesi Bassi.

                       

                      Travaglini-Philips

                      Un momento dell’intervento di Luca Travaglini a Fresh Retailer: Show&Conference 2017 (Copyright: Fruitbook Magazine)

                      “Travaglini FarmTech – spiega Roel Janssen, a capo della divisione City Farming di Philips Lighting – sta andando oltre la semplice coltivazione per studiare le condizioni ottimali per la produzione e il confezionamento del raccolto ottenuto all’interno di una vertical farm. Questo è un progetto importante per Philips Lighting perché questo laboratorio si concentra su un nuovo segmento di mercato, quello della produzione di alimenti in Italia, dove il gusto e la coltivazione a campo aperto la fanno da padrone. Questa esperienza dimostra quanto velocemente stia crescendo il vertical farming: è un momento eccitante per il settore, e noi siamo entusiasti di poter contribuire al suo futuro”.

                       

                      Nella visione globale di Travaglini FarmTech, il laboratorio milanese sarà solo il punto di partenza, poiché le campionature che si potranno rilevare in quella sede saranno utili per acquisire ulteriore know-how, anche al fine dello sviluppo della vertical farm vera e propria. In secondo luogo, grazie al centro di ricerca si potranno mettere a punto soluzioni di vertical farming chiavi in mano: “Con il vertical farming – osserva Luca Travaglini – stiamo cercando di dare una risposta a molte delle questioni che in questi tempi l’industria alimentare si ritrova ad affrontare e che nei prossimi anni non potranno che diventare sempre più pressanti. Grazie al vertical farming siamo in grado di coltivare una quantità consistente di prodotto di alta qualità in una “location” vicina a consumatori e retailer. Si tratta di continuare a spingerci ai limiti per fornire ai consumatori prodotti ottimi in modo sostenibile”.

                       

                      Crescono quindi l’attesa e la curiosità per un progetto che in un futuro non lontano potrebbe portare Milano a diventare una delle capitali del vertical farming. Nel frattempo, proprio a Milano dal 29 maggio al 1 giugno 2018, Philips Lighting, Travaglini FarmTech e Planet Farms presenteranno ulteriori dettagli sulla loro collaborazione in occasione di IPACK-IMA, la fiera specializzata del processing e packaging food e non food.

                       

                       

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