A Carrington, nel Lincolnshire (UK), è iniziata la raccolta della fragola inglese prodotta all’interno della super serra tecnologica della Dyson Farming, società di Sir James Dyson, fondatore milionario dell’omonima azienda nota per gli aspirapolvere. Realizzata in piena pandemia nel giro di un anno, la serra Dyson – quando entrerà a pieno regime – produrrà circa 750 tonnellate di fragole all’anno che andranno sul mercato britannico. Da un lato quindi queste super serre high tech sostenibili permettono di allungare a ben nove mesi la stagione della fragola britannica, dall’altro sono un notevole passo avanti nell’ottica di una maggior indipendenza in termini di import per l’Isola, fresca di Brexit

Di Valentina Bonazza

(Foto: Beeswax Dyson Farming / CambridgeHOK)

Al via il raccolto delle prime fragole prodotte a Carrington, Lincolnshire (UK), all’interno della nuova serra high-tech commissionata dalla Dyson Farming, società che cura gli interessi agricoli dell’imprenditore Sir James Dyson, fondatore milionario dell’omonima azienda nota per gli aspirapolvere. I lavori, seguiti dall’azienda specializzata CambridgeHOK, sono proseguiti incessanti anche nel pieno della pandemia, tanto che nel giro di un anno è pronto il primo raccolto di fragole prodotte nella serra Dyson di ultima generazione, dotata di un sistema in grado di riutilizzare l’acqua piovana e di un impianto che sfrutta la produzione di biogas e metano per fornire energia all’impianto e a oltre 7.700 abitazioni (ne abbiamo parlato qui).

La gigantesca serra della Dyson Farming copre oggi sei ettari. È lunga 424 metri e ospita 832 filari di fragole, per 700 mila piante di fragole. Quando entrerà del tutto a regime, la Dyson Farming produrrà in serra 750 tonnellate di fragole ogni anno per i consumatori britannici. Membro della cooperativa Berry Gardens, leader nella produzione e commercializzazione di piccoli frutti nel Regno Unito, Dyson Farming si è appoggiata proprio a Berry Gardens per i vari servizi tecnici, di consulenza genetica e marketing, per il posizionamento sul mercato britannico.

Con il primo raccolto delle “fragole Dyson”, la stagione della fragolicoltura britannica si può dire che duri oggi nove mesi: da metà marzo fino a quasi fine novembre. Un bel passo avanti, visto che solo trent’anni fa la stagione delle fragole britanniche durava in genere circa sei settimane. Infatti, grazie agli investimenti in pratiche agricole sostenibili e all’innovazione delle serre tecnologiche, le serre Dyson, permettono la coltivazione di fragole da inizio primavera a fine autunno, quando tradizionalmente le fragole britanniche scarseggiano. Azioni che contribuiscono e contribuiranno sempre più a rendere il Paese, fresco di Brexit, un po’ più autosufficiente per quanto riguarda alcuni prodotti ortofrutticoli.

“Costruire una serra di queste dimensioni per coltivare fragole britanniche sostenibili di alta qualità, al di là della stagione tradizionale, il tutto nel giro di un anno, è un grande risultato del team – afferma Ben Wills, responsabile delle proprietà Dyson Farming -. E non ci fermeremo qui. Il sito ci permette di continuare a innovare nel futuro. Il rapporto sempre più simbiotico tra la tecnologia e l’agricoltura dovrebbe, spero, produrre nuovi approcci alla produzione sostenibile e al miglioramento delle prestazioni”.

“Abbiamo il privilegio di lavorare – sottolinea Nick Allen, amministratore delegato di Berry Gardens – con coltivatori pionieri, tra cui Dyson Farming, che hanno una reputazione in termini di innovazione e progresso tecnologico a livello mondiale. Allo stesso modo, come azienda ci sforziamo di sostenere i nostri membri con la ricerca, la genetica e l’esperienza leader del settore per consentire ai coltivatori di continuare a produrre e portare sul mercato la migliore qualità di fragole fresche”.

Our first ever strawberry crop is almost ready for it’s first pick! 🍓 An exciting moment in the glasshouse after many years of planning and work. Well done to everyone involved with making this happen.#strawberry #glasshouse #britishproduce #agriculture #technology pic.twitter.com/1LLvb4SZCq

— Dyson Farming (@DysonFarming) March 22, 2021

Dyson Farming – precedentemente nota come Beeswax Dyson Farming – è un’azienda agricola commerciale che coltiva grano, piselli, patate, cipolle, barbabietole da zucchero, mais, orzo, colza, oltre ad allevare ovini e bovini. Produce anche energia sostenibile per l’equivalente di 10.000 case e ha 200 proprietà in affitto in tutta la tenuta. Berry Gardens, in quanto cooperativa di produttori, distribuisce i profitti ai membri permettendo ai coltivatori – come Dyson Farming – di continuare a reinvestire in tecnologia e infrastrutture per migliorare la qualità della stagione delle fragole britanniche. Nata nel 1972, Berry Gardens è la più grande cooperativa britannica di produttori di piccoli frutti e frutta a nocciolo.

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