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                      Un virus sta uccidendo il pomodoro siciliano. Appello all’assessore Scilla

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                      Il pomodoro siciliano e gli effetti del virus ToBRFV

                      I produttori siciliani chiedono il sostegno dell’assessore regionale all’Agricoltura Antonino Scilla, insediatosi lo scorso dicembre, per fare fronte comune nella lotta al virus denominato ToBRFV – Tomato Brown Rugose Fruit Virus – che sta uccidendo il pomodoro siciliano. A fare l’appello è Giuseppe Cilio dell’azienda Italo’s Farmer di Vittoria, dove si trova il più importante distretto produttivo italiano pe il pomodoro da mensa. “Questo maledettissimo virus – scrive Giuseppe Cilio su Facebook – sta portando a una distruzione delle colture e sta mettendo in ginocchio l’intero territorio”

                      Dalla Redazione

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                      Giuseppe Cilio di Italo’s Farmer

                      Così scrive Giuseppe Cilio, fondatore e ceo di Italo’s Farmer in un post su Facebook pubblicato il 31 gennaio: “Buongiorno assessore Antonino Scilla, sono Giuseppe Cilio, un giovane agricoltore, che sta vivendo, insieme a tutto il territorio una situazione irreale, preoccupante e con prospettive drammatiche. La vorrei invitare a Vittoria, nel Ragusano, per fare il giro nelle campagne a constatare con gli occhi suoi i danni da Tomato Brown sul pomodoro siciliano”.

                      Questo virus – continua Giuseppe Cilio – ci sta portando a una perdita di qualità, quantità e distruzione delle colture stesse. Praticamente i frutti sono non conformi alla vendita e la pianta invecchia subito, perdendo forza radicale. Questa situazione sta mettendo in ginocchio l’intero territorio, altamente vocato per il pomodoro siciliano, lo fa vivere in depressione e lo porta a non ricoprire le spese annuali e quelle passate”.

                      CI PORTERÀ AL FALLIMENTO! Per questo – conclude Giuseppe Cilio di Italo’s Farmer – le chiedo di intervenire, così può costatare che oltre al Covid-19, c’è questo maledettissimo virus nel mondo vegetale che causa gli stessi problemi, ma a differenza del Covid-19 per cui hanno trovato il vaccino dopo un anno, qui purtroppo ne dovranno passare più di 4 di anni. Se conosce l’agricoltura capisce che sono tanti, troppi“.

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                      Il pomodoro siciliano e gli effetti del virus ToBRFV

                      Antonino Scilla è da fine 2020 il nuovo assessore all’Agricoltura e Pesca della Regione Siciliana. Ha preso il posto di Edy Bandiera nel rimpasto voluto dal governatore Nello Musumeci. A lui è rivolto l’appello di Giuseppe Cilio, fondatore e ceo di Italo’s Farmer, che produce su una superficie serricola di 25 ettari diverse varietà di pomodoro, melanzena e peperone, a Vittoria, nel Ragusano, in quello che è il più grande distretto produttivo italiano per il pomodoro.

                      Il ToBRFV – Tomato Brown Rugose Fruit Virus è un virus che colpisce sia il pomodoro che il peperone, causando seri danni alle produzioni in serra. È stato segnalato per la prima volta in Sicilia nell’ottobre 2018. Essendo molto stabile e infettivo, è un agente estremamente pericoloso. Nella lotta al virus ci sono anche le aziende sementiere: è Syngenta la prima ad aver sviluppato una varietà resistente di pomodoro, che sarà introdotta a inizio 2021.

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