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                      Valfrutta, nuove insalate per i nuovi trend. Soli: “San Lidano partner strategico”

                      Valfrutta Fresco ha stretto una partnership con San Lidano che dal 2022 è il nuovo copacker per la quarta gamma. Da febbraio negli scaffali refrigerati della Gdo è disponibile una rinnovata linea di insalate pronte al consumo, che abbiamo visto in anteprima a Berlino. Le referenze sono una decina e comprendono anche la Linea Benessere con semi e arricchitori, lanciata in precedenza insieme all’ex copacker Cultiva. “Questa nuova partnership segna un importante punto di incontro fra una realtà cooperativa leader del mondo produttivo e la marca industriale e ci permetterà di garantire al consumatore una gamma completa di proposte, di alta qualità e 100% made in Italy, frutto di un totale controllo di filiera”, ci racconta il direttore generale di Valfrutta Fresco Stefano Soli, rivelando che la linea si svilupperà con novità che intercetteranno i trend emergenti

                      di Carlotta Benini 

                       insalate Valfrutta ©FM

                      Le nuove insalate Valfrutta nel packaging rinnovato, nello stand a Fruit Logistica (copyright: Fm)

                      Valfrutta Fresco torna protagonista negli scaffali refrigerati dei reparti ortofrutta con una rinnovata linea di insalate pronte al consumo che suggella una nuova partnership, quella con San Lidano, nuovo copacker per la quarta gamma. La O.P. con sede a Sezze, in provincia di Latina, vanta un’esperienza pluridecennale nel comparto: nata nel 1997 nel cuore dell’Agro Pontino, oggi conta oltre 60 soci nelle principali aree di produzione nazionali, da Nord a Sud, che coltivano le proprie materie prime su circa mille ettari di superficie, di cui oltre 200 coperti da moderne serre a campata multipla, garantendone lʼapprovvigionamento tutto l’anno.

                      “Una partnership che segna un importante punto di incontro fra una realtà cooperativa leader del mondo produttivo e la marca industriale – esordisce Stefano Soli, direttore generale di Valfrutta Fresco -. Incontro che permetterà di garantire al consumatore una gamma completa di proposte, di alta qualità e 100% made in Italy, frutto di un totale controllo di filiera”.

                      La nuova proposta di quarta gamma di Valfrutta Fresco è disponibile sugli scaffali da febbraio. Si tratta di una linea rinnovata, non di una completa novità: la prima linea di insalate pronte al consumo di Valfrutta infatti era quella lanciata nel 2016 in collaborazione con Cultiva, precedente copacker, con cui era nata la Linea Benessere composta da sei referenze di insalate con semi e arricchitori (leggi qui).

                      Soli Valfrutta - Testa San Lidano ©FM

                      Stefano Soli (a sinistra) insieme a Matteo Testa, direttore commerciale di San Lidano (copyright: Fm)

                      La nuova gamma, frutto dell’accordo tra Valfrutta Fresco e San Lidano, si distingue per un packaging leggermente rivisitato, che dà maggiormente risalto al brand Valfrutta, accompagnato dal claim “Coltivata in Italia da agricoltura sostenibile”, a sottolineare l’impegno delle due aziende nel garantire sempre qualità certificata e filiera corta e controllata, attenzione all’ambiente e alla biodiversità e giusta retribuzione di tutta la filiera.

                      A Fruit Logistica a Berlino, nello stand di Apo Conerpo in cui era presente anche Valfrutta, abbiamo visto in anteprima le nuove insalate, ora disponibili in Gdo con una decina di referenze, che vanno dalla Classica alla Festosa, dalla Iceberg al Finocchio con carote, dalla Valeriana alla Rucola, compresa anche una proposta pronta da cuocere: gli Spinaci in busta. Torna anche la Linea Benessere, con semi e arricchitori, anche questa in una veste grafica leggermente rivisitata: le referenze che abbiamo visto a Berlino sono tre, ovvero il mix di insalata con Mandorle, quello con Anacardi e Semi di Canapa e quello con Semi di Girasole.

                      La linea, ci spiega il direttore commerciale di Valfrutta Fresco, è in via di sviluppo. “L’obiettivo è quello di mettere a punto con il tempo, insieme a San Lidano, nuove linee di prodotto – sottolinea Soli -. Poter contare su un partner-produttore, infatti, ci consentirà di sviluppare e testare nuove produzioni, nuove varietà e nuovi mix per rispondere in modo sempre più puntuale alle evoluzioni del mercato e anticipare i trend emergenti”.“Un plus che ci permetterà di affrontare un mercato molto difficile, che vive da due anni in costante emergenza – prosegue -, e che, con la drammatica situazione in essere in Ucraina, sta subendo ulteriori colpi importanti (c’è chi stima possibili cali di fatturato fino al 20%), fra rincaro delle materie prime, dei fertilizzanti e dell’energia e difficoltà di reperimento dei materiali per la transizione verde”.

                      “L’obiettivo, quindi, è quello di tornare da protagonisti in uno scaffale certamente affollato e competitivo, dove Valfrutta Fresco intende emerger in virtù della qualità del prodotto e della capacità di innovare e rispondere ai gusti di un consumatore sempre più esigente – conclude Stefano Soli -. Una sfida che ci vede sostenuti anche da un nuovo packaging: nuove buste, riprogettate nella grafica al fine di rendere il marchio più visibile a scaffale, con un logo più evidente e protagonista della confezione insieme a tutte le informazioni (dalla provenienza ai valori nutrizionali, senza dimenticare l’italianità della filiera) che il consumatore cerca sempre di più”.

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