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                      VerdeDIVO, il nuovo kiwi top quality italiano per i mercati premium

                      Da un progetto di breeding avviato nel 2008 da New Plant in collaborazione con l’Università di Bologna e quella di Udine nasce VerdeDIVO, un nuovo kiwi che condensa l’aromaticità dei frutti gialli nel segmento a polpa verde, con una componente acida che lo caratterizza e lo rende unico. Ora arriva sui banchi della Gdo e in alcuni mercati con un posizionamento premium, commercializzato in esclusiva da Apofruit Italia, Orogel Fresco e Agrintesa. “La proposta di un nuovo kiwi verde top quality, gestito in forma esclusiva e rigorosa, può essere un’opportunità per dare nuova competitività al settore”, ci racconta Ugo Palara, presidente di New Plant

                      di Carlotta Benini

                      kiwi VerdeDIVO Non è un “semplice” kiwi verde ma una nuova varietà che coniuga l’aromaticità delle tipologie più fruttate e dolci a polpa gialla o rossa con la componente acida tipica dell’Hayward, dando vita a un prodotto unico e distintivo, che si propone di ritagliarsi sui banchi un ruolo da protagonista. Il nome in questo senso è evocativo: si chiama VerdeDIVO ed è un frutto che nasce da un progetto di breeding iniziato nel 2008 in collaborazione tra New Plant, Università di Bologna e Università di Udine presso i campi sperimentali gestiti dalla stessa New Plant in Romagna. La selezione (AC 459 011) è di proprietà dei tre costitutori ed è affidata in gestione a New Plant, che detiene i diritti commerciali e la proprietà del marchio. “New Plant ha a sua volta concesso i diritti di coltivazione, lavorazione e commercializzazione ai propri soci, ovvero Apofruit Italia, Orogel Fresco e Apo Conerpo/Agrintesa – spiega Ugo Palara, presidente del Consorzio New Plant, che ci racconta tutti i dettagli del progetto -. La produzione e commercializzazione dei frutti vene regolamentata da specifici parametri qualitativi definiti da manuali e linee guida imposte in tutte le fasi della filiera”.

                      VerdeDIVO, il kiwi post Hayward? In cosa si differenzia da un kiwi verde tradizionale?
                      VerdeDIVO non è un’evoluzione di Hayward: innanzitutto si tratta di una selezione di A. chinensis, a differenza di Hayward che è una selezione di A. deliciosa. Solitamente conosciamo i frutti di A. chinensis per essere a polpa gialla o rossa; in questo caso i frutti hanno polpa verde, sono più dolci e aromatici di Hayward e condensano l’aromaticità dei frutti gialli nel segmento a polpa verde, con una componente acida che li caratterizza e li rende unici nel loro genere. L’obiettivo strategico è quello di rinnovare e migliorare l’immagine del kiwi a polpa verde. Non solo, Hayward è notoriamente diventato un frutto globale, spesso indistinto nelle origini e nel percepito dai consumatori, molto spesso con requisiti qualitativi mediocri. La proposta di un nuovo kiwi verde “top quality”, gestito in forma esclusiva e rigorosa, pensiamo possa diventare un’opportunità per dare nuova competitività al settore.

                      Nello specifico, che caratteristiche organolettiche ha?
                      VerdeDIVO si distingue per la polpa succosa e il gusto equilibrato tra l’elevata dolcezza e una giusta acidità, elementi che forniscono al frutto un sapore completo e aromatico, con un contenuto zuccherino medio superiore a 16 gradi brix e una sostanza secca superiore al 17,5%.

                      kiwi VerdeDIVO

                      Che performance ha in campagna? È resistente alla batteriosi?
                      La varietà è molto fertile e può portare a elevate produttività, ma queste vanno poi equilibrate per poter garantire i criteri qualitativi richiesti. Anche dal punto di vista agronomico andranno osservati rigidi disciplinari di coltivazione. Per quanto riguarda la sensibilità ala PSA, viene ritenuta mediamente tollerante, al pari delle migliori cultivar oggi commercialmente diffuse.

                      Dove è coltivato e quanti sono ad oggi gli ettari dedicati?
                      I soci di New Plant operano attualmente in tutte le aree italiane di maggior interesse e sviluppo per la coltivazione del kiwi. I primi impianti sono oggi presenti prevalentemente in Emilia-Romagna e Lazio, ma in futuro si prevedono espansioni sia al Nord che al Sud. Ad oggi gli ettari a dimora sono 50, ma il programma prevede di portare gli investimenti a 500 ettari entro il 2025-26.

                      Che posizionamento ha sui banchi questo nuovo kiwi?
                      VerdeDIVO si propone come prodotto premium e per questo vengono imposti elevati standard qualitativi alla raccolta, tali da fornire frutti qualitativamente eccellenti ai consumatori. I test commerciali condotti nell’ultimo biennio nei mercati e nei negozi di vendita al dettaglio hanno decretato che il 98% degli intervistati manifesta la propria intenzione ad acquistare nuovamente il prodotto; oltre l’80% degli acquirenti ha assegnato il massimo delle valutazioni.

                      I primi volumi arrivano ora sul mercato: quali sono le previsioni di commercializzazione?
                      Per il 2022 prevediamo circa mille quintali di prodotto, ma nei prossimi anni si prevede un rapido aumento delle forniture poiché i frutteti appena messi a dimora entreranno presto in produzione; la prossima stagione produttiva potrebbe superare i 4 mila quintali di disponibilità. Dobbiamo tenere conto che le ultime annate, a causa delle ricorrenti gelate tardive, hanno ritardato le produzioni programmate.

                      kiwi VerdeDIVO Dove è distribuito VerdeDIVO?
                      Nelle prossime settimane i frutti saranno venduti prevalentemente sul mercato italiano e, più limitatamente, europeo attraverso alcuni canali della grande distribuzione; saranno anche presenti su alcuni mercati generali, in primis Milano, dove abbiamo già avuto ottimi risultati lo scorso anno.

                      Che packaging ha?
                      VerdeDIVO sarà offerto con un packaging specifico, moderno e accattivante; i frutti saranno singolarmente “brandizzati” con un bollino di immediata riconoscibilità. Il prodotto sarà disponibile al consumo in varie tipologie di imballaggio, tutte ottenute da materiali riciclabili.

                      Cosa cerca oggi il consumatore in un kiwi? Quali sono i nuovi trend?
                      Il moderno consumatore di kiwi riflette la tendenza generale rispetto a una maggiore attenzione e consapevolezza nei confronti dell’origine e della qualità del prodotto. Premia molto la sostenibilità, la tracciabilità, la stagionalità, ma vuole essere consapevole di ciò che compra e mangia; vuole soprattutto qualità organolettica, primo elemento per affezionarlo agli acquisti. Un nuovo kiwi verde di alta qualità, in possesso di elevati standard di soddisfazione al consumo: da qui nasce VerdeDIVO e questi sono gli obiettivi che New Plant si è posta.

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