Nel supplemento economico al quotidiano L’Arena in edicola ieri, 30 dicembre, sono stati pubblicati i dati di bilancio delle 500 top aziende della provincia di Verona. Se al vertice c’è Volkswagen Group Italia con un fatturato 2013 di 3,68 miliardi di euro, al quarto posto si trova Maxi Di della famiglia Brendolan, associato Selex, insegne Famila,  A&O, Galassia e Dpiù, con un fatturato di 1,79 miliardi di euro (+4,8% sul 2012). Subito dopo, in quinta posizione c’è Spesa Intelligente (EuroSpin) con 1,51 miliardi di euro (+11,8% sul 2012)

di Eugenio Felice

A sorprendere positivamente sono soprattutto le variazioni percentuali, molto positive per Maxi Di (+4,8%), ancora di più per Spesa Intelligente (+11,8%). Nell’elenco, in terza posizione tra i gruppi distributivi e in 14.ma assoluta tra le aziende di Verona, c’è la Supermercati Tosano Cerea con 415 milioni di euro di fatturato 2013, in crescita del 10% sul 2012. Tutti e tre i gruppi indicati hanno chiuso i bilanci in utile di svariati milioni di euro: 14,4 milioni per Maxi Di, 58,8 milioni per Spesa Intelligente, 14,4 milioni anche per Supermercati Tosano Cerea. Seguono nella classifica Rossetto Trade (367 milioni, +47% sul 2012, 4,6 milioni di utile), Migross (319 milioni, +9%, 10 milioni di utile), Supermercati Martinelli (267 milioni, +9%, 4 milioni di utile), Ecor-Naturasì (196 milioni, +13%, +1 milione di utile). Tra i gruppi distributivi locali chiude a grande distanza Supermercati Grisi con 25 milioni di euro di fatturato (+5%) e un utile di 140 mila euro. Quindi tutti gruppi in crescita come fatturato e in utile.

Se guardiamo ai gruppi legati al mondo ortofrutticolo, si distingue la posizione di Verona come snodo logistico per portare i prodotti oltre le Alpi. Al 37.mo posto assoluto e al primo tra i gruppi ortofrutticoli c’è Eurogroup Italia (agenzia per il gruppo distributivo svizzero Coop e quello tedesco Rewe), con 176 milioni di euro di fatturato 2013, in crescita dell’8% sul 2012, e un utile di 520 mila euro. In seconda posizione (e 47.ma assoluta) c’è Univeg Trade Italia con 145 milioni di euro (+13% sul 2012 e 2,9 milioni di euro di utile). Al terzo posto (88.mo in assoluto) la Villafrut con 80 milioni di euro di fatturato (+11,3% sul 2012 e 67 mila euro di utile). Seguono il Gruppo Napoleon con 61 milioni di euro (+21,7% e 175 mila euro di utile) e l’APO Scaligera con 45,6 milioni di euro di fatturato (-4,3%).

Sotto i 40 milioni di euro troviamo la Brio con 36,7 milioni di fatturato (+11,1%, perdita di 215 mila euro), il Consorzio Ortofrutticolo Padano (COP) con 32,6 milioni di euro di fatturato (+48,4%), Garden Frutta con 26 milioni di euro di fatturato (+14,25%), l’OP del Garda con 25,4 milioni di euro (-0,3%), Bruno con 24,6 milioni (+4,3%), OP Nordest con 24,3 milioni (+2%), Perusi con 23,8 milioni (+1%), Generalfrutta con 22,9 milioni (+6%), Frutta C2 con 22,5 milioni (+38%), B&B Frutta con 22,5 milioni (+10%), Primo Mattino Baratella con 18,7 milioni (+15%), La Veronica con 17,2 milioni (-3%), Continental Fruit con 16,5 milioni (+85%), Cover Frutta con 16,3 milioni (-18%), Euroverde con 15,6 milioni (+26%), Morando Graziano con 14,6 milioni (-0,7%), Kingfruit con 14,2 milioni (+70%), OP Geofur con 14 milioni (+66%).

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