VI.P, l’Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta, può vantare nelle sue cooperative alcune delle migliori e più moderne strutture di stoccaggio e lavorazione oggi presenti sul mercato, per garantire un prodotto ottimale anche dopo molti mesi dalla raccolta. Per il passaggio dalla selezione alla lavorazione, le cooperative del Consorzio venostano si stanno dotando di magazzini automatici all’avanguardia: il fine è quello di ottimizzare al meglio la gestione della merce, attraverso la totale automazione del passaggio tra la fase di calibrazione e quella di lavorazione/imballaggio. Grazie al sistema FIFO (First in, First out), ovvero il prodotto che per primo entra nel magazzino automatico è il primo ad uscire, è assicurato al meglio il mantenimento della freschezza e l’alta qualità delle mele. Questi magazzini garantiscono la totale tracciabilità delle merci e il puntuale controllo delle giacenze, ottimizzando così le condizioni di stoccaggio. Sono in funzione ormai due magazzini automatici, uno presso la cooperativa MIVOR, ed uno presso la cooperativa TEXEL ed è pianificata la realizzazione di un terzo magazzino automatico presso la cooperativa GEOS per il 2015, con una capacità di 17.500 bins. Ecco riassunte nella tabella alcune delle caratteristiche.
Con le nuove varietà presenti oggi sul mercato e i cambiamenti climatici in corso, la zona produttiva dell’Alta Val Venosta ha visto in questi in questi ultimi anni interessanti risultati nel settore melicolo sia in termini qualitativi che produttivi: questo dato ha portato VI.P a considerare la OVEG di Oris come la cooperativa con un potenziale di crescita importante. È infatti operativa da pochi mesi una nuova calibratrice da otto corsie all’interno di una nuova sala di lavorazione con capacità di confezionamento di 120-150 tonnellate al giorno, dimensionata in previsione di un aumento dei volumi produttivi, che dovrebbero essere importanti per l’alta Val Venosta nei prossimi anni.