di Eugenio Felice
Tra i protagonisti del Food&Science Festival, che si è tenuto a Mantova i primi giorni di ottobre, c’è stato il pomodoro viola gourmet Yoom, grazie all’azione congiunta di Syngenta, l’azienda sementiera che lo ha sviluppato e che è tra i main partner del Festival, e Orticoltura Gandini, che ne è il produttore di riferimento per l’Italia oltre ad essere un pioniere della coltivazione idroponica fuori suolo nichel free dei pomodori, all’interno di serre tecnologiche.
Il pomodoro Yoom, dalle spiccate proprietà salutistiche, dal colore viola scuro tendente al nero e dal gusto umami, è stato offerto in degustazione ai partecipanti al Festival, raccogliendo ampi consensi e sollevando non poca curiosità per l’aspetto insolito e il gusto unico. Orticoltura Gandini, nell’evento di apertura del Festival, ha ricevuto il “Premio Futuro Sostenibile”, per il metodo di produzione a basso impatto ambientale.
“I riscontri avuti nel corso del Festival sono in linea con gli ultimi test svolti in distribuzione”, ci spiega Mattia Gandini, responsabile commerciale di Orticoltura Gandini. “La produzione primaverile ed estiva di Yoom, nelle serre idroponiche di Guidizzolo (Mn), ci ha permesso di affinare le tecniche di coltivazione, per ottenere delle bacche dal colore e dal gusto ottimali. Adesso usciamo dalla fase di test ed entriamo nella fase commerciale vera e propria”.
“La produzione autunnale e invernale – precisa Mattia Gandini – avviene in Calabria, sempre all’interno di serre tecnologiche, su una superficie di 5.000 metri quadrati. Poi in primavera riprenderà la produzione nel Mantovano. In tal modo possiamo garantire ai clienti della grande distribuzione e al consumatore finale un pomodoro coltivato in Italia sempre buono e sempre uguale per dodici mesi all’anno”.
“Siamo convinti – conclude Mattia Gandini – che Yoom si ritaglierà la sua nicchia anche sul mercato italiano, il segmento dei pomodori premium di alta gamma è in costante espansione e Yoom con le sue caratteristiche distintive in termini di colore, gusto e proprietà salutistiche che ne fanno un autentico superfood, ha le carte in regola per fidelizzare i clienti della grande distribuzione, qualificando al contempo la loro offerta”.
“Yoom è un progetto globale – sottolinea Bruno Busin, product development specialist solanacee di Syngenta – che soddisfa tutta la filiera, dal coltivatore ai consumatori più esigenti, che seguono stili di vita salutari ed esperienze sensoriali nuove e appaganti. Yoom ha un elevato contenuto di vitamine e minerali, con antocianine in misura superiore rispetto ai pomodori tradizionali, antocianine che danno il tipico colore viola scuro al pomodoro”.
“Dal punto di vista agronomico – aggiunge Bruno Busin – i risultati delle prove hanno confermato che offre eccellenti performance in termini di resa e shelf life. Tali caratteristiche, sommate all’elevato valore della sua genetica, rendono Yoom vocato ai moderni sistemi di coltivazione protetta, permettendo all’agricoltore di differenziare la propria offerta e di proporre ai buyer della distribuzione un prodotto altamente innovativo e distintivo”.
Ma come si gusta Yoom? In moltissimi modi. Il suo colore distintivo, unitamente alle dimensioni, alla croccantezza e alla succosità della polpa, ne fanno l’ingrediente ideale per gustose insalate e antipasti da gustare da soli o in compagnia. Ma non è tutto: per avere qualche idea consigliamo di visitare il sito yoomtomato.com, anche in lingua italiana, che propone numerose ricette oltre a tutta una serie di informazioni su questo pomodoro unico.
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