Una zucca che sa di castagna? È Zuccherissima Zucca Castagna, novità esclusiva della Società Agricola Fornari sul mercato dal 15 settembre in limited edition. Un sigillo in ceralacca marrone sul peduncolo è la firma di garanzia di questa nuova zucca, tipologia Vanity, che si contraddistingue per il colore grigio della buccia, per la sua consistenza corposa e per il retrogusto unico. “L’abbiamo inserita con successo in due catene della Gdo e nei mercati all’ingrosso”, rivela il responsabile commerciale dell’azienda Damiano Fornari, con il quale abbiamo fatto anche il punto sulla nuova campagna zucche

di Carlotta Benini

La forma è quella tipica di una zucca Delica, ma il colore stupisce. La buccia infatti è grigia, con una tonalità che vira dal verde chiaro quando è ancora sulla pianta al grigio-aranciato quando il prodotto è maturo e ha sviluppato tutte le sue eccellenti caratteristiche organolettiche. Stiamo parlando della “Zucca Castagna”, ovvero la zucca che sa di castagna, novità esclusiva di questo autunno lanciata dalla Società Agricola Fornari di Asola (Mn), che con il brand Zuccherissima da dieci anni valorizza sul mercato la pregiata zucca Delica e nuove tipologie oggi di tendenza.

Un sigillo in ceralacca marrone sul peduncolo – che ha anche la funzione di proteggere il prodotto e la sua shelf life – è la firma di garanzia su ogni frutto, contrassegnato anche da un bollino dedicato che rappresenta una zucca avvolta dal riccio di una castagna. Con questa veste elegante la nuova Zucca Castagna si affaccia sul mercato, promettendo di conquistare i consumatori grazie al suo sapore e alla sua consistenza unica.

Si tratta di una limited edizion, in quanto i quantitativi prodotti in questo primo anno di prova sono limitati, mentre le richieste da parte del mercato sono già sopra le aspettative. “Abbiamo iniziato la campagna di commercializzazione della Zucca Castagna Zuccherissima il 15 settembre – racconta Damiano Fornari, responsabile commerciale dell’azienda di famiglia – inserendola con successo nei mercati ortofrutticoli e in due catene della Gdo. E anche online, sul sito partner Mettiteloinzucca.it. Il prodotto ha riscosso subito riscontri molto positivi, tanto che non sappiamo se riusciremo a evadere tutta la domanda, avendo a disposizione quantitativi limitati in questa prima campagna di test”.

Zucca Castagna è una zucca Vanity, tipologia dalla tipica colorazione grigia della buccia. “Oltre all’aspetto esteriore, colpisce per la sua consistenza corposa e il suo peso specifico – prosegue Fornari -: ha infatti un contenuto maggiore di sostanza secca e un grado brix più elevato (1,5-2 gradi in più) rispetto a una Delica tradizionale. La polpa è di colore arancione vivissimo, dolcissima e dal marcato retrogusto di castagna”.

La commercializzazione del prodotto italiano proseguirà fino a fine ottobre, poi la coltivazione della Zucca Castagna i primi di gennaio si sposterà dal mantovano alle Canarie, dove l’azienda di Asola ha messo a dimora degli appezzamenti dedicati alla Delica e a questa nuova tipologia di zucca, che nei terreni salini delle isole spagnole sviluppa particolari caratteristiche organolettiche. “Lo scorso anno alle Canarie abbiamo prodotto una Delica esclusiva, Isla Bonita, dal retrogusto di cocco, utilizzata a crudo anche per fare i cocktail – rivela il responsabile commerciale di Agricola Fornari -. Queste isole con il loro microclima si stanno rivelando la location perfetta per produrre zucca in controstagione e ci permettono di ridurre le distanze rispetto al Messico, dove da anni produciamo la Delica Zuccherissima I love Mexico, in partnership con un’importante realtà agricola locale”. In futuro la produzione di Zucca Castagna in controstagione si concentrerà alle Canarie, mentre il Messico resterà il sito dedicato alla produzione di Delica da febbraio a maggio.

Zucca Castagna, Isla Bonita al gusto di cocco, Zuccherissima I Love Mexico: le produzioni esclusive di Agricola Fornari non finiscono qui. Anche quest’anno infatti torna sul mercato Zuccherissima Orangì, la zucca cromoterapica dalla buccia edibile arancione e dal retrogusto di nocciola (leggi qui), di nuovo sui banchi fra una decina di giorni.

In un mercato delle zucche sempre più orientato verso tipologie nuove in grado di stupire per colore e retrogusto inedito, come si preannuncia la campagna che ora entra nel vivo, al culmine di un’annata critica dove tra siccità, cambiamenti climatici e rincari di ogni tipo tutto il settore è messo a dura prova?  “Sarà una stagione caratterizzata da quantitativi ridotti per la zucca italiana – commenta Fornari -. Il caldo anticipato e prolungato dei mesi estivi, con temperature arrivate anche sopra i 40 gradi, hanno causato problemi di allegagione prima e poi messo sotto stress le piante, portando a una produzione inferiore e anche a problemi di tenuta, con zucche dalla shelf life minore. Per questo prevediamo che a fine dicembre la campagna zucche sarà terminata (mentre solitamente si arriva fino a fine gennaio-metà febbraio, ndr)”. “Con un’attenta e oculata gestione in campagna, dall’irrigazione alla cura delle piante, noi siamo riusciti comunque a ottenere un prodotto di qualità – conclude -. Non da annata millesimata, perché i brix quest’anno non superano quei 20 gradi che fanno di Zuccherissima Delica una Riserva (leggi qui), ma comunque dalla dolcezza superiore rispetto a una zucca tradizionale”.

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