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                      Zummo cresce in Italia: spremiagrumi grande opportunità per la GDO

                      Zummo-spremiagrumi-GDO

                      Una macchina spreamiagrumi automatica Zummo

                      Presso i reparti ortofrutta della grande distribuzione italiana si trovano sempre più frequentemente le macchine spremiagrumi automatiche. Il cliente può inserire le arance in autonomia nelle macchine, dopo aver messo in posizione la bottiglietta da 250 o 500 ml, e dopo pochi secondi ecco scendere il succo pronto per il consumo, con tutta la sua carica di energia e salute. Qual è il trend in atto? Quali sono le opportunità per gli attori della distribuzione moderna? Lo abbiamo chiesto a Marco Ortu, responsabile vendite centro-sud per Zummo Italia, leader europeo nelle macchine spremiagrumi automatiche

                      Dalla Redazione

                      Zummo-spremiagrumi-GDO

                      Una macchina spreamiagrumi automatica Zummo

                      Zummo: quali sono i punti di forza dei vostri prodotti e quali i vantaggi per i clienti?

                      Il punto di forza della Zummo, ciò che rende unica la nostra soluzione, è il sistema di spremitura EVS – Efficient Vertical System, brevettato a livello mondiale. Grazie alla spremitura verticale a freddo, dall’alto verso il basso, il succo non può andare in nessun modo a contatto con la buccia e, soprattutto non spremendolo in maniera rotazionale, non vengono surriscaldate le fibre, quindi possiamo servire al cliente il succo nella sua migliore espressione. La soluzione Zummo è unica perché può spremere diversi agrumi, come arance, limoni, mandarini, lime, pompelmi, di diverse grandezze, e in più la melagrana. Tutti i modelli Zummo hanno il sistema di spremitura completamente trasparente, grazie al quale si possono vedere i passaggi della spremitura, dal frutto al succo, inoltre grazie al filtro autopulente, vengono separate eventuali impurità e semini, di conseguenza il succo viene giù pulito.

                      Da quanto tempo Zummo è presente in Italia nel canale retail e che diffusione c’è stata?

                      Zummo è presente nella grande distribuzione dal 2014, nello specifico con i modelli self service – Z-14 Self Cabinet e Z-40 Adapt Cabinet – grazie ai quali si dà la possibilità al consumatore di prepararsi la spremuta in autonomia. Le macchine Zummo sono presenti nei reparti frutta e verdura di piccole, medie e grandi superfici così come nei piccoli negozi di frutta e verdura di quartiere con i modelli Z-14 e Z-06. Il servizio in Italia è in forte espansione, così come all’estero. Siamo partner delle insegne più importanti della GDO, e siamo presenti anche nel canale discount, ad esempio in Lidl e Todis.

                      Quali sono le potenzialità delle macchine spremiagrumi (e di altri frutti) in GDO?

                      Innanzitutto bisogna partire dal modo di alimentarsi delle persone, che nel tempo è cambiato tanto. Sempre di più stiamo attenti a ciò che mangiamo e beviamo, e tra le bevande non esiste niente di più sano di un succo spremuto al momento. Tanto è vero che oltre allo sviluppo del marchio spagnolo Zummo, noi per l’Italia seguiamo anche il marchio svizzero Rotor per centrifughe professionali ed estrattori di succhi di frutta e verdura (mela, pera, kiwi, ananas, sedano, carote, zenzero, etc), e i “taglia verdure” professionali dell’azienda svizzera Brunner con cui gli attori della distribuzione moderna possono creare, all’interno dei punti vendita, dei veri e propri “vegetal corner”. La preparazione di spremute e succhi di frutta naturali preparati al momento, per la GDO non è semplicemente un servizio a valore aggiunto per il cliente, ma un business molto importante in termini di ricavi. Un aspetto che molti ancora non hanno ben compreso.

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