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                      A scuola di sostenibilità ambientale con Bestack

                      Sono aperte fino al 15 novembre le iscrizioni per la nuova edizione del concorso per piccoli fumettisti in erba promosso in tutte le scuole italiane (classi IV e V) da BESTACK – consorzio non profit di ricerca dei produttori di imballaggi in cartone ondulato per ortofrutta – che parla ai bambini di ambiente e packaging che non inquina attraverso Martina, simpatica bambina nata dalla penna del cartoonist Ugo Bertotti. Oltre al concorso creativo, durante l’anno sono previste attività ludico didattiche nelle classi che partecipano all’iniziativa e una guida multimediale per insegnanti e genitori. Tra i premi una visita guidata in un’oasi del WWF

                       

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                      Le idee che non lasciano un segno sull’ambiente, che non producono impronte, sono “buone idee”. Sono quelle che si rinnovano all’infinito senza mai inquinare, come la carta e il cartone. Ce lo insegna BESTACK, consorzio non profit di ricerca che riunisce a livello nazionale i produttori di imballaggi in cartone ondulato per ortofrutta, che porta la sostenibilità sui banchi di scuola con il Progetto delle Buone Idee, un’iniziativa ludico-didattica rivolta agli alunni delle scuole elementari di tutta Italia (classi quarta e quinta) per sensibilizzare i ragazzi e i loro insegnanti sull’impatto ambientale del packaging, su una corretta alimentazione a base di frutta e verdura e sull’importanza delle risorse rinnovabili, come il cartone ondulato, materiale prezioso e amico della natura, 100% green. Il Progetto prevede nello specifico un percorso ludico didattico nelle scuole – che comprende anche una guida online per insegnanti e genitori e delle video lezioni – e un concorso di creatività per piccoli fumettisti in erba.

                       

                      Sono aperte fino al 15 novembre le iscrizioni per l’edizione 2014/2015 del concorso: le classi di tutta la Penisola sono chiamate a realizzare elaborati grafici in formato A4 sotto forma di fumetto, illustrazione o vignetta ispirati a quattro temi: “La carta viene dal bosco e al bosco ritorna”, “L’anima del cartone è ondulata… Anche gli imballaggi hanno un’anima”, “Pulito è bello”, “Rinnovabile e Riciclabile. Nessun altro come il cartone ondulato rispetta l’ambiente”. Per partecipare alla selezione occorre inviare la richiesta a progettodellebuoneidee@bestack.com.

                       

                      Tra i diversi premi previsti spiccano per i primi tre classificati una visita guidata in un’oasi del WWF, una lezione in classe per imparare a disegnare fumetti e cartoon e diversi abbonamenti a riviste di approfondimento e manuali ambientali pensati per i più piccoli.

                       

                      “Per il terzo anno consecutivo con il Progetto delle Buone Idee portiamo nelle scuole elementari di tutta Italia un viaggio multimediale alla ricerca di comportamenti sostenibili nel mondo della carta e del cartone ondulato – dichiara il direttore di Bestack, Claudio dall’Agata – L’obiettivo del concorso di creatività e delle iniziative ludico-didattiche ad esso correlate è quello di stimolare nei più piccoli un approccio critico sul materiale di imballaggio, sulla sua provenienza, il suo utilizzo e il suo corretto riciclo. Per parlare ai ragazzi di ambiente e di sostenibilità abbiamo scelto Martina, una simpatica bambina nata dalla penna del cartoonist Ugo Bertotti, che è la nostra testimonial dei progetti nelle scuole. E’ lei che parla ai ragazzi insegnando loro l’importanza delle risorse rinnovabili: lo sono il sole, il vento, l’acqua, quando si parla di energia. Allo stesso modo lo è il cartone ondulato quando si parla di packaging: non tutti infatti sanno che per produrre imballaggi in cartone ondulato si coltivano alberi gestiti con piani di reimpianto superiori a quelli di taglio. Ciò significa che crescono i boschi e le foreste, e non solo. Gli alberi più giovani introdotti nel sistema hanno processi di fotosintesi più accelerati e quindi sono in grado di assorbire dall’atmosfera una