Aldi Uk sperimenta la tecnologia “cashierless”, o senza casse. Il discount tedesco sta infatti avviando la fase di test di un nuovo concept che permette al cliente di entrare in negozio, fare la spesa e uscire senza dover tirare fuori il portafoglio, pagando online tramite una app. Dopo Amazon che ha fatto scuola con il suo primo Amazon Go nel 2018, sono diverse le insegne che scommettono su un futuro senza casse

di Massimiliano Lollis

La tecnologia senza casse piace anche al mondo dei discount. A Londra la catena di discount tedesca Aldi Uk ha annunciato di aver avviato la sperimentazione su sistemi che permetteranno ai clienti di utilizzare un’app per smartphone per entrare nel negozio, ritirare la spesa e uscire senza dover tirare fuori il portafoglio e fermarsi in cassa. Veri e propri “simply-walk-out store”. Nello specifico, il sistema rileva automaticamente i prodotti scelti dal cliente tramite una rete di sensori intelligenti. Una volta che il cliente è uscito dal punto vendita, il sistema invia la ricevuta alla e-mail collegata del cliente e il costo viene addebitato automaticamente utilizzando il metodo di pagamento scelto.

Sulla location dello store senza casse i dettagli sono ancora pochi. Per ora si sa che dovrebbe trovarsi nel distretto londinese di Greenwich, che la fase di test è già in atto e al momento rivolta solamente allo staff, e che si tratta di un punto vendita delle dimensioni e numero dipendenti di un normale Aldi Local. Si prevede che a breve la fase pilota verrà estesa anche alla clientela reale.

Massimo riserbo anche per quanto riguarda i dettagli della tecnologia utilizzata e l’identità dell’azienda fornitrice: come scrive The Grocer, lo scorso aprile Aldi ha registrato presso l’ufficio dei marchi e brevetti britannico il marchio “Aldi Shop & Go”, mentre questo mese ha registrato il nome “Aldi Go”.

Aldi Süd – che detiene la proprietà di Aldi Uk – già lo scorso anno aveva diffuso sul suo sito web un’offerta di collaborazione rivolta ad aziende del settore tecnologico. Nell’annuncio l’azienda si dichiarava interessata a temi come il monitoraggio di articoli e referenze basato su sensori da applicare all’interno dei negozi, e possibilmente su carrelli, scaffali, corridoi, soffitti o altri mobili/attrezzature del negozio, senza escludere l’uso di dispositivi palmari o robot.

L’annuncio di Aldi di voler intraprendere questa strada segue a distanza di circa un anno quello del lancio della tecnologia click-and-collect, ora disponibile in oltre 200 store Aldi in tutto il Regno Unito.

L’amministratore delegato di Aldi Uk per il Regno Unito e l’Irlanda, Giles Hurley, ha spiegato: “Stiamo sempre impegnati nel ridefinire il concetto stesso di discount, e la tecnologia senza casse ci fornirà una grande quantità di informazioni in questo senso. Siamo davvero entusiasti – conclude – di sperimentare questo concept”.

Grazie alle innovazioni messe in campo da Amazon, che in questo ambito ha fatto scuola con il suo primo Amazon Go senza casse di Seattle nel 2018 e con Amazon Fresh senza casse di Londra nel marzo di quest’anno (leggi qui), Aldi è solo l’ultimo di una lunga lista di insegne a voler sperimentare la tecnologia “cashierless”. Solo rimanendo nel Regno Unito, come scrive The Grocer, Tesco la starebbe sperimentando assieme all’azienda tech Trigo, mentre Morrisons sarebbe prossimo al lancio di nuovi negozi cashierless grazie alla partnership con l’azienda Aifi.

Copyright: Fruitbook Magazine