di Carlotta Benini
Terza settimana di luglio, lunedì, Caronte si sta riaffacciando minacciosamente su tutta l’Italia e a Bologna le previsioni per i prossimi giorni fanno presagire temperature da girone infernale. Ci chiudiamo in ufficio, aria condizionata rigorosamente accesa, e facciamo una pausa rinfrescante con il frutto dell’estate per antonomasia: l’anguria. Che sia cocomero tradizionale, tondo o allungato, o piuttosto che la baby anguria dal formato anti spreco, preferita dai nuclei famigliari ristretti – o, perché no, dai single -, che sia con semi oppure seedless, questa cucurbitacea è un toccasana. Ha elevate proprietà dissetanti (contiene il 92% di acqua), depurative e diuretiche ed è ricca di vitamine, di magnesio e di potassio. Il suo colore rosso è dato dalla presenza di licopene, un potente antiossidante naturale.
La stagione 2022 dell’anguria è caratterizzata in primis dalle elevate temperature, sopra la media stagionale a maggio e giugno, che hanno consentito raccolte anticipate e portato a maturazione frutti salubri – meno soggetti all’attacco di patogeni e infestanti e quindi meno bisognosi di interventi di chimica – e molto zuccherini. Il forte caldo ha anche spinto fin da subito i consumi, per un mercato che nel complesso fino ad oggi è stato vivace, con prezzi sostenuti, anche se molto influenzati dalla qualità del prodotto. D’altro lato l’anticipo della stagione potrebbe far sì che la campagna di commercializzazione dell’anguria made in Italy si concluda anticipatamente, lasciando poi spazio a produzioni provenienti da altri paesi. Inoltre il forte caldo che si riaffaccia sull’Italia e la piaga della siccità che perdura potrebbero causare stress al prodotto, che in mancanza di un’adeguata irrigazione potrebbe presentare scottature sulla buccia e calibri inferiori.
Le aree di maggiore interesse produttivo per l’anguria a livello nazionale sono il Lazio, la Puglia, la Sicilia, la Lombardia, la Campania e l’Emilia-Romagna. Le tipologie oggi più in voga sono l’anguria mini o baby che dir si voglia, senza semi o con pochissimi semi edibili, e quella midi, che nella sua declinazione a buccia scura-nera è un prodotto sempre più amato dal consumatore per le sue eccellenti caratteristiche organolettiche. Proprio su questa tipologia – che indicativamente pesa dai 3 ai 6 chili – siamo andati a indagare i prezzi in Gdo, facendo un tour virtuale fra i supermercati che a Bologna effettuano anche il servizio di spesa online. Abbiamo guardato anche i player che lavorano solo sull’online, ovvero Macai, Tulips e Cortilia, ma non abbiamo trovato anguria midi nell’offerta. Per contro, l’abbiamo trovata su Amazon Fresh, e con il prezzo più basso di tutti.
Ma andiamo con ordine e partiamo dalla “regina” della spesa online a Bologna, Esselunga a Casa. Nella rilevazione effettuata lunedì 18 luglio l’anguria midi – peso 5 chili – è in offerta con la promozione Prezzi Corti e costa 1,18 euro/kg. È Perla Nera, l’anguria premium di medio formato e dalla buccia scura (il peso riportato online su Esselunga è 5 chili), dolcissima e con pochissimi semi, che è un’esclusiva di Francescon, Peviani e F.lli Giardina-OP La Mongolfiera. Troviamo Perla Nera anche su Alì per Me, il nuovo servizio per la spesa online del Gruppo Alì, dove l’anguria midi a buccia nera costa 1,50 euro/kg (peso indicato per il prodotto online 4 chili).
Su HeyConad – il nuovo e-commerce del colosso della Gdo, che a Bologna è partito qualche mese fa con il click & collect e ora, a quanto pare, offre anche la consegna a domicilio (almeno all’indirizzo di chi scrive) – l’anguria midi nera è invece quella di Agricola Campidanese. Non è a marchio L’Orto di Eleonora, però, ma commercializzata con la private label di Conad Sapori&Idee: pesa 6 chili e costa 1,48 euro/kg. Su EasyCoop invece non è indicato alcun brand: l’anguria midi nera, peso 4,5 chili, è in offerta fino al 27 luglio con uno sconto del 20% e costa 1,24 euro al chilo.
In Carrefour nella terza settimana di luglio c’è il “Sottocosto Freschi”. L’anguria midi nera non rientra in questa promozione, ma è contrassegnata con il bollino “Novità”, sui cui è applicato lo sconto di un euro ogni tre prodotti con questo bollino acquistati. Il prezzo intero è di 1,48 euro/kg, il prodotto pesa 3 chili. Infine su Pam Flash, il quick commerce di Pam Panorama che a Bologna consegna solo in alcune zone, specie in centro storico, l’anguria nera senza semi della private label Pam Qualità per Te, con bollino che certifica la filiera controllata, peso 3 chili e costa 1,49 euro/kg.
Concludiamo con l’outsider Amazon Fresh, che nella terza settimana di luglio propone l’offerta più stracciata sul prodotto top di gamma: Perla Nera è scontata del 19%, pesa 4 chili (prodotto di Peviani) e costa 1,12 euro/kg. Un prezzo da insegna low cost, non c’è che dire. E a questo proposito, come si comportano i discount che, con l’avvicinarsi di agosto, iniziano a lanciare promozioni spinte sull’anguria? Lo abbiamo scritto qui.
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