di Carlotta Benini
Il prezzo? È un fattore che passa sempre di più in secondo piano, per gli italiani, quando si tratta di riempire il carrello con prodotti alimentari, ortofrutticoli in primis. Lo dice anche una ricerca del Censis (leggi qui): i consumatori sono disposti a spendere di più per avere in cambio trasparenza, sicurezza e soprattutto qualità, ancor meglio se parliamo di eccellenze made in Italy. È inseguendo questi trend che Aspiag Service (concessionaria dei marchi Despar, Eurospar e Interspar per l’area del Nordest) ha scelto di scommettere nei reparti ortofrutta dei suoi punti vendita sulla linea Despar Premium, un paniere di eccellenze ortofrutticole dalle zone più vocate d’Italia. Ce ne parla Nicola Faccio, area manager acquisti ortofrutta di Aspiag Service.
Quante e quali sono le referenze della linea?
Attualmente sono 12 le referenze che commercializziamo con il nostro marchio Despar Premium: si tratta di prodotti ortofrutticoli tipici che rappresentano l’eccellenza dell’agroalimentare made in Italy, i più dei quali si fregiano anche dell’Igp. Ecco allora le Arance Ribera Igp e le Arance Tarocco Igp, le Clementine di Calabria Igp, la Cipolla di Tropea Igp e la Cipolla di Montoro Igp, le Pere Igp dell’Emilia Romagna, i Marroni di Castel del Rio Igp, le Noci Lara, le Nocciole del Piemonte Igp e le Arachidi Giant. Infine, abbiamo due novità estive.
Di cosa si tratta?
Del Melone Mantovano Igp e delle Pesche e Nettarine dell’Emilia Romagna Igp, due nuove referenze che sono andate ad arricchire la linea Despar Premium.
Com’è stato il primo riscontro?
Questi due prodotti sono diventati da subito un’importante fetta del nostro fatturato, basti pensare che oggi il 20% dei meloni venduti nei nostri punti vendita è a marchio Despar Premium. Stesso successo per le pesche e nettarine: il 18% di quelle vendute sono Igp Emilia Romagna Despar Premium.
Come si distinguono in punto vendita, i prodotti della linea alto di gamma?
L’etichetta o la fascetta contraddistinta dal brand Despar Premium ha come colori il nero lucido e l’argento: sui banchi è impossibile non notarla!
In generale come sono le performance di vendita della linea Premium?
Sono molto buone, i clienti apprezzano molto le referenze premium, il riacquisto è continuo e costante.
Quanto incide, oggi, il prezzo sulle scelte di acquisto dei consumatori, parlando di ortofrutta?
Sicuramente il prezzo è una componente importante, ma l’aspetto primario per il consumatore è la qualità, sia in termini estetici che di gusto. In parole semplici, il prodotto, oggi, dev’essere di impatto visivo, ma tassativamente anche buono da mangiare.
È prevista una futura implementazione della linea?
Premium Despar è una linea di prodotti molto giovane, sicuramente verrà ampliata con nuove referenze. Abbiamo in cantiere più progetti per il futuro.
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