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                      Burger King lancia in Europa Rebel Whopper, l’hamburger di “non carne”

                      Burger King lancia in 25 Paesi europei – Italia compresa – il nuovo Rebel Whopper, un burger 100% vegano realizzato con la carne-non carne dell’olandese The Vegetarian Butcher (gruppo Unilever), realtà omologa delle startup californiane Beyond Meat e Impossible Food, che con la loro “fake meat” hanno conquistato miliardi di consumatori. Da lunedì 11 novembre il Rebel Whopper viene servito in 2.500 ristoranti: si tratta del più importante e massiccio lancio di prodotto mai fatto nella storia dal colosso americano dei fast food, che così diventa il più grande gruppo di ristorazione in Europa a distribuire un burger di origine vegetale

                      Dalla Redazione

                      Burger King Rebel WhopperNegli Stati Uniti viene chiamata “plant-based mania” ed è una nuova e quasi irrazionale passione per tutto ciò che è vegetale e va a sostituire le proteine animali. Beyond Meat, la startup californiana che per prima ha brevettato la cosiddetta “fake meat”, oggi è un colosso quotato in borsa e i suoi burger (ma non solo, esistono anche le polpette – leggi qui – e altri prodotti veggie) di “carne-non carne” stanno diventando una vera e propria moda anche in Italia. Impossibile pensare che i colossi mondiali del fast food potessero restare indifferenti a questo nuovo food trend: ecco allora che McDonald’s a settembre scorso ha introdotto l’alternativo Beyond Burger nei suoi menù. Per ora si tratta solo di un test che riguarda 28 punti vendita in Canada, per 12 settimane: l’obiettivo è quello di tenere testa Burger King, che già da tempo invece si è affidato a Impossible Burger, il burger vegetale di un’altra startup californiana, la Impossible Foods, che “sanguina” grazie alla presenza dell’eme.

                      L’ultima novità dal mondo vegan arriva proprio dal colosso dei fast food di Jacksonville (Florida), che si spinge oltre il mercato a stelle e strisce con la scommessa della fake meat e lancia in oltre 25 Paesi europei un nuovo panino con un burger di origine vegetale cotto alla griglia, accompagnato da pomodori e lattuga fresca, maionese, ketchup, cetriolini croccanti e cipolle racchiusi in un morbido pane al sesamo. Si chiama Rebel Whopper la nuova proposta veggie di Burger King è da lunedì 11 novembre viene servita in 2.500 ristoranti di 25 paesi europei, tra cui Germania, Gran Bretagna, Spagna, Polonia e anche Italia. Si tratta, sottolinea Repubblica, del più importante e massiccio lancio di prodotto mai fatto nella storia dal colosso americano che, con questa iniziativa, diventa il più grande gruppo di ristorazione in Europa a distribuire un burger di origine vegetale.

                      Il Rebel Whopper nasce dalla partnership tra Burger King e l’olandese The Vegetarian Butcher  – oggi rilevata dal colosso alimentare Unilever – un’omologa di Impossible Food e Beyond Meat che da quasi un decennio studia i surrogati vegetali della carne. Burger King ha preferito Unilever perché il suo fornitore americano, Impossible Food appunto, non ha ancora ottenuto l’autorizzazione alla vendita della sua carne vegana nel vecchio continente. I due brand hanno unito le forze e il proprio know-how per creare un prodotto dal gusto simile alla carne con l’obiettivo di rivoluzionare il mondo della ristorazione veloce.

                      “Siamo certi che il Rebel Whopper – commenta David Shear, il presidente di Burger King Emea – sia il panino che tutti stavano aspettando, l’unico in grado di combinare un burger di origine vegetale al gusto iconico del classico Whopper. Non voglio però esprimere opinion personali, preferisco che sia il Rebel Whopper a parlare per noi e vedere se i nostri clienti riusciranno a sentire la differenza”. Jaap Korteweg, fondatore di The Vegetarian Butcher e allevatore di nona generazione, ricorda che “quando ho iniziato The Vegetarian Butcher nove anni fa, il mio obiettivo era quello di diventare il più grande macellaio del mondo. Creare prodotti per gli amanti della carne, con l’ambizione di offrire lo stesso gusto e far vivere la stessa esperienza, ma a base vegetale. Lavorare con Burger King su Rebel Whopper è stato fantastico e non vediamo l’ora che tutti i clienti di Burger King possano assaggiarlo”.

                      Secondo il Financial Times il settore della fake meat arriverà a fruttare 25 miliardi di dollari nel 2025, una cifra enorme, anche se per ora di molto inferiore agli 1,2 trilioni di dollari che muove attualmente la carne animale ogni anno. Inoltre si prevede, per i prossimi mesi, una crescita del 30% nel settore del “plant-based”.

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