La richiesta di prodotti ortofrutticoli confezionati da parte dei partner della distribuzione è aumentata nello scorso mese di marzo, come evidenziato da Ismea e dai dati di mercato, tendenza che si è confermata anche nel mese di aprile.

Cedior ha potuto constatare con mano e nel quotidiano questo trend: “La richiesta di prodotto confezionato non si è solo intensificata ma si è anche diversificata – riferisce Gianluigi Cugini titolare del gruppo -. Chi già trattava gli articoli ha aumentato le richieste in termini di volume e spesso ha anche ampliato il parco prodotti trattato; chi non acquistava ha invece iniziato a preferire il confezionato. Noi di Cedior, da sempre reattivi alle esigenze dei nostri clienti, abbiamo quindi immediatamente deciso di implementare ulteriormente i nostri servizi al trade con la messa in opera di 3 nuove linee di confezionamento, in aggiunta alle 6 già operative”.

Prosegue Cugini: “Ad oggi lavoriamo con 4 linee da vassoio più 2 linee da retine. Dall’inizio di maggio saranno attive ulteriori due linee da vassoio più una linea per confezionamento senza vassoi, per tutte le tipologie di prodotto che non richiedono l’utilizzo del cartone, come prezzemolo, sedano, verdura a mazzetti, per un totale appunto di 9 linee di confezionamento complete in grado di operare singolarmente, partendo dal prodotto sfuso fino all’etichettato in cassette. Le nuove linee non solo aumenteranno la nostra capacità produttiva giornaliera ma ci renderanno ancora più flessibili e disponibili ad assecondare le esigenze dei nostri clienti per progetti ad hoc e tailor-made, per i quali riceviamo un gran numero di richieste.  Riteniamo che oggi il vero valore aggiunto del nostro settore sia la capacità di essere versatili, di riuscire ad adattarsi alle esigenze della distribuzione in maniera rapida, precisa e puntuale”.

Le nove linee saranno tutte collocate nella grande sala lavorazioni del nuovo centro multifunzionale di Zelo B.P. (Lodi) in un ambiente totalmente protetto e sicuro. Infatti, ad oggi Cedior dispone del più grande e completo impianto a ionizzazione ambientale sul territorio italiano per la sanificazione di tutti gli ambienti, dalle celle a temperatura controllata ai magazzini, le zone di stoccaggio e appunto tutta l’area di lavorazione prodotti comprese le zone carico-scarico.

“Il nostro impegno – conclude Gianluigi Cugini – a confermarci presso i partner della distribuzione di tutti i livelli come azienda di riferimento per puntualità, standard di servizio, efficienza e disponibilità è sempre più la nostra priorità che, da buoni bergamaschi, amiamo dimostrare concretamente nei fatti e nel lavoro quotidiano”.

Copyright: Fruitbook Magazine