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                      Covid-19, focolaio in un’azienda di cetrioli in Baviera. 500 in quarantena

                      Covid-19

                      Nuovo focolaio in Baviera. Questa volta i contagi provengono tutti da una grande azienda agricola a Mamming, nel sud della Germania. I test hanno individuato 174 persone positive al Covid-19, soprattutto stagionali agricoli provenienti da Ungheria, Romania e Bulgaria per la raccolta dei cetrioli. Dato che ha spinto a mettere in quarantena tutti i 500 dipendenti dell’azienda, dai braccianti ai dirigenti, che sono ora bloccati all’interno delle strutture dell’azienda, separati in alloggi differenti tra positivi e negativi per non infettarsi.

                      Infatti, come riporta Thelocal.de, l’azienda agricola è chiusa verso l’esterno con delle reti e barriere e un team di sicurezza controlla che i dipendenti eseguano correttamente la quarantena. Un lavoratore è invece ricoverato in ospedale. Inoltre, la diversa provenienza dei braccianti, tra cui molte donne, che si trovano nella struttura solo da qualche settimana, sta rendendo particolarmente difficile il tracciamento dei contatti.

                      Covid-19

                      (copyright: Getty – SkyTg24)

                      Nel frattempo, stando ai primi sopralluoghi, sembrerebbe che l’azienda non abbia garantito la divisione in gruppi di lavoro inferiori a 25 persone e il distanziamento sociale anti-covid, motivo per il quale è stata multata.

                      “Per prevenire un contagio ulteriore e proteggere la popolazione, purtroppo dobbiamo prendere questa misura”, ha dichiarato Werner Bumeder, un dirigente sanitario locale, che ha aggiunto che tutti i lavoratori sono stati sottoposti al tampone e ha poi invitato alla calma la popolazione della cittadina bavarese, assicurando che il focolaio interessa un “gruppo molto ristretto” di persone, sembrano infatti non esserci casi di Covid-19 al di fuori della struttura.

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                      (copyright: Getty – SkyTg24)

                      I 3.300 abitanti del villaggio di Mamming avranno comunque la possibilità di fare test volontari, come ha affermato il ministro della Salute bavarese, Melanie Huml a Tageschau online. Test che la Baviera ha deciso di proporre anche ai viaggiatori che transitano negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e nelle autostrade del Land, come riporta SkyTg24. “Il nostro protocollo in Baviera prevede quanto segue: tutte le aziende nella stagione della raccolta devono essere controllate per verificare le misure sanitarie, che i lavoratori stagionali siano sottoposti a test obbligatori e che in caso di violazione le multe siano aumentate a 25.000 euro”, ha inoltre sottolineato Soeder. “L’epidemia da Covid-19 non è finita e non perdona alcuna disattenzione: dobbiamo stare attenti che non arrivi una seconda ondata” ha invece scritto il governatore della Baviera, Markus Soeder su Twitter. Dall’inizio della pandemia la Germania conta 206.751 contagiati e 9.124 decessi a causa del Covid-19.

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