Un team di ricercatori della D&T Farm di Okayama ha messo a punto una tecnica di produzione di banane dalla buccia edibile che va contro i sistemi tradizionali. Mentre il frutto normalmente matura a 27 gradi, questa nuova Mongeee banana viene sottoposta a congelamento preventivo e quindi impiantata nel suo clima naturale. Il risultato? La crescita vegetativa della pianta è accelerata, il frutto che si sviluppa ha dimensioni inferiori ma una maggiore dolcezza, e la buccia, morbida e sottile, si può mangiare per intero. I primi lotti di banane sono distribuiti solo localmente sugli scaffali, ma l’azienda ha intenzione presto di espandersi. Il prezzo è premium, si parla di circa 4,80 euro a frutto

Dalla Redazione

La Mongee banana ha la buccia sottile e dolce, da mangiare (foto dal sito della D&T Farm)

Piante congelate a meno 60 gradi centigradi, poi reimpiantate in ambienti caldi, a 27 gradi, con il risultato di una rapida crescita vegetativa. Lo sbalzo di temperatura e la crescita veloce producono un frutto dalla buccia morbida, sottile, più dolce, da mangiare per intero, insieme alla polpa. Ecco la soluzione messa a punto da un team di scienziati giapponesi per produrre le prime banane al mondo con la buccia edibile.

Foto dal sito giapponese RocketNews24

Il progetto ha un nome: Banana Mongee. I ricercatori della D&T Farm, nella prefettura di Okayama, hanno sviluppato appunto questa tecnica chiamata “Freeze Thaw Awakening” – tradotto “congelare, scongelare, risvegliare” – che non solo consente alla pianta di prosperare nel clima fresco del Giappone, ma ne accelera anche lo sviluppo. Mentre le varietà tropicali di banana richiedono due anni per raggiungere le dimensioni tipiche per il consumo umano, la Mongee Banana ha bisogno solo di quattro mesi.

La buccia di questo nuovo frutto, più piccolo di una banana tradizionale, non è particolarmente gustosa, ma è molto più sottile e meno amara. Secondo il sito giapponese SoraNews24, che ha avuto modo di provare la Mongee Banana, il contenuto zuccherino è più alto, pari a 24,8 grammi, contro i 18,3 grammi di un frutto normale. Anche l’odore è più forte, mentre il sapore ricorda quello dell’ananas.

Le banane dalla buccia edibile sono più piccole del frutto normale (foto dal sito della D&T Farm)

Il primo lotto di banane ha raggiunto gli scaffali dei grandi magazzini a novembre dello scorso anno ma D&T Farms produce solo 10 banane a settimana e le consegna solo al Fruit Corner di Tenmanya Okayama, un grande magazzino locale. Il prezzo? È decisamente premium: si parla di 648 yen a frutto, circa 4,80 euro.

 L’azienda ha fatto sapere che il frutto è coltivato senza pesticidi e che, rispetto alle banane tradizionali apporta, alcuni nutrienti extra. E l’intenzione di D&T Farms, distribuita ora solo localmente, è quella di espandersi: attualmente il Giappone, come molti Paesi nel mondo, importa il 99% delle banane che consuma.

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