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                      Emirati, crescono gli ortaggi prodotti nel deserto. La novità dei mirtilli

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                      Mirtilli prodotti negli Emirati da Elite Agro

                      Orgogliosamente coltivati in UAE. È questa la scritta che si trova nei supermercati dell’area quando sui banchi di vendita c’è prodotto locale, scritta analoga a quelle che abbiamo visto in altre aree del mondo non particolarmente vocate alla produzione di ortofrutta, come il Regno Unito. Gli Emirati Arabi Uniti sono sempre più autosufficienti nella produzione di diversi tipi di ortaggi, dalle insalate (Armela Farms) ai pomodori (Al Dahra), dalle zucchine ai peperoni, per arrivare ai meloni e a una delle ultime novità, i mirtilli (Elite Agro). Ciò è permesso dall’utilizzo di serre ipertecnologiche nel deserto che ottimizzano le risorse nonostante le condizioni estreme (50 gradi d’estate). Meno importazioni si traducono in meno inquinamento e meno CO2

                      di Eugenio Felice

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                      Mirtilli prodotti negli Emirati da Elite Agro in vendita da Carrefour (copyright: Fm)

                      Visitando i supermercati di Dubai, la città più celebre degli Emirati Arabi Uniti che ospiterà, coronavirus permettendo, dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022 il primo Expo della storia del Medio Oriente, ci si può rendere conto in prima persona di come stia crescendo la produzione locale, nonostante ci si trovi nel deserto, con temperature che in agosto possono superare i 50 gradi centigradi. L’obiettivo degli Emirati è essere sempre più autosufficienti nella produzione di diversi tipi di ortaggi, dalle insalate ai pomodori, dalle zucchine alle melanzane, dai cetrioli ai meloni, per arrivare ai mirtilli, una delle ultime novità del “Proudly Grown in UAE”. Ruolo cruciale nella ricerca dell’indipendenza (parziale) dall’import mondiale negli ortaggi lo svolgono le serre tecnologiche, fornite chiavi in mano da specialisti, in particolare europei, come Richel Group e Debets Schalke.

                      I mirtilli della foto li abbiamo trovati nel Carrefour di Mall of the Emirates, il famoso centro commerciale di Dubai con la pista da sci indoor. Erano presentati in una vasca refrigerata assieme all’alternativa d’importazione del noto brand californiano Driscoll’s. Vaschetta in plastica 100% riciclabile, 175 grammi di peso netto, “orgogliosamente coltivati” ad Al Ain, quarta città per popolazione degli Emirati Arabi Uniti, al confine tra Abu Dhabi e l’Oman. Il clima in questo caso è rinfrescato dalla montagna di Jebel Hafeet che lambisce la città e questo rende meno difficile la coltivazione dei mirtilli. Il prezzo? 9,95 dirham a confezione, convertito al cambio attuale 2,26 euro. Il produttore è Elite Agro, tra i principali produttori di ortaggi e frutta coltivata a livello locale e regionale, con sede ad Adu Dhabi. Già nel 2017 Elite Agro acquisì dall’australiana Mountain Blue Orchards i diritti per la coltivazione di alcune delle migliori varietà di mirtilli a livello mondiale.

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                      Insalate di Armela Farms da Carrefour a Dubai (copyright: Fm)

                      Torniamo al Carrefour di Mall of the Emirates. In due punti del reparto ortofrutta, sia nel murale refrigerato con i prodotti di quarta gamma – tra cui le insalate biologiche italiane “autentíca” di OP Altamura – sia nell’isola dedicata agli ortaggi a foglia, erano in evidenza le insalate lavate di Armela Farms, a marchio Armela Leaves. L’esposizione sottolineava il “Proudly Grown in UAE”, oltre allo slogan “Eat Fresh. Live Healthy” (“Mangia prodotti freschi / non processati. Vivi in salute”), così come le confezioni che in aggiunta avevano anche il timbro “Love Local“. La sede di Armela Farms è a Dubai, il core business è la coltivazione idroponica di lattuga e kale, il superfood amato in molte aree del mondo ma ancora snobbato dai consumatori italiani. I prezzi? Il “Kale Chips Kit” con tanto di olio di oliva e altro dressing (non presente nell’esposizione della foto sopra ma nel murale refrigerato) era in vendita a 10 dirham tondi, equivalenti a 2,27 euro a confezione. Niente di inaffrontabile insomma. Soprattutto per essere a Dubai.

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